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Bootleg Booze Records Official Website | |||||||||||||||
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Questa volta Urrke Thunman, bassista degli svedesi Maryslim, supportato
da Bootleg Booze Records ha radunato alcuni dei migliori musicisti della
scena rock'n'roll nazionale con i quali si è divertito a coverizzare
alcuni classici del punk '77. Con lui troviamo infatti Dregen aka Dr.Dreg
dei Backyard Babies (Supershit 666, ex-Hellacopters), Måns P. Månsson
aka Mean Mans (ex-The Wylde Mammoths, ex-Crimson Shadows, ex-The Wrecks,
ex-The Livingstones, ed attualmente nei The Maggots) e Robert Eriksson aka
Robban E. degli Hellacopters (ex-Sewergrooves). I pezzi presenti su questo
7'' sono "Sick Of You" ('77), cover dei The Users, "Center
Of Lies" ('79), originariamente dei Warheads e "The American In
Me" ('78), brano degli Avengers. Innanzitutto Urrke se la cava davvero
bene alla voce ed in tutte e tre le cover si sente parecchio il tocco di
Dregen alla sei crde! Le versioni di questi classici non sono stravolte,
ma sono solo leggermente aggiornate nei suoni; come d'altronde è
lecito aspettarsi da un 7'' registrato nel 2004. Tuttavia c'è da
dire che il vinile mantiene inalterato il proprio caldo, avvolgente ed imperfetto
suono, come adorano gli amanti dei tempi che furono (sottoscritto compreso!).
La tirata "Sick Of You", il tormentone "Center Of Life"
e gli indimenticabili riffs di "The American In Me" non tarderanno
a ficcarsi dritti dritti nel vostro cervello! Aggiungo che basta leggere
il testo di "The American In Me" che, in una delle sue stofe,
recita: "It's the american in me says it's an honor to die in a war
that is a politicians lie" per rendersi conto di quanto siano ancora
attuali i concetti che gli Avengers esprimevano 30 anni fa. Probabilmente,
legando tutto questo all'immagine dell'artwork, vi verrà ovvio prendere
il messaggio lanciato dai nostri, come una sorta di sberleffo alla politica
estera statunitense e soprattutto alla guerra in IRAQ. Troppo sangue che
scorre inutilmente, lo stesso che sgorga in copertina, sulle camicie bianche
dei nostri quattro, lo stesso che potete trovare addirittura sul vinile!
Si non ho le allucinazioni (almeno non in questo momento
)! La Bootleg
Booze Records ha stampato questo lavoro su vinile bianco con striature rosso
sangue. Al di fuori dell'interpretazione personale che ognuno potrà
dare al messaggio lanciato da Urrke T. e soci, rimane il fatto che "Ask
Not What You Can Do For Your Country
" è un gioiellino
per il quale tutti gli amanti del punk '77 e della scena scan rock andranno
pazzi! E la Bootleg Booze non sbaglia un colpo: mira infallibile! Recensione realizzata da Bruno Rossi |
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