Home | Latest
Reviews | Latest Interviews
| Archive | Biographies
| Live Events | Live
Reports | Rock Girls | Hell
Links | Guestbook
| Forum
| Chat
| Audio Files | Explosion
Team | Contacts
|
|||||||||||||||
Sparzanza Official Website | Water Dragon Records Official Website | |||||||||||||||
|
|||||||||||||||
E' a distanza di 2 anni circa
dal precedente "Angels Of Vengeance" che gli Sparzanza tornato
a farsi sentire sempre sotto l'egida della parigina Wtaer Dragons Records.
La line up della band non ha subito alcun cambiamento ed anche il sound
del quintetto scandinavo non sembra essere stravolto. Siamo sempre di fronte
ad una roboante miscela di elementi stoneggianti, di riferimenti hard rock
70's, di sparate in campo crudo rock'n'roll alla Stooges, di riffs che sfiorano
il metal ed allla capacità di creare ottime melodie dalle tinte oscure.
E' l'iniziale "Children Shouldn't Play With Dead Things" a mettere
chiaramente in mostra tutti questi tasselli, seguita a ruota dalla pesante
"Into the Sewers". In "Pay The Price" si fa chiaramente
vivo lo spettro dei Monster Magnet, con le digressioni dell'organo, affidato
a Bengt Kihlstrom, che vengono ad aumentare il mio livello di gradimento
verso la song. "Euthanasia" colpisce grazie ad un profondo e teatralissimo
refrain e al lavoro delle chitarre soliste dei fratelli Johannesson. "Kindead"
è un episodio rallentato e lisergico, mentre la mia song preferita
risulta la spedita "Kings Of Kerosene", che si snoda su sentieri
più tipicamente rock'n'roll. "Little Red Riding Hood Anyway"
è un' acustica ballata settantiana, aperta ad un finale ad alto voltaggio,
che mi ha ricordato gli scandinavi Lotus. Con "Son Of God" si
torna a pestare su percorsi hard rock, metre la conclusiva "Spartazan"
è ancora una volta consacrata ad uno spaziale e facilmente fruibile
stoner style. Un gran lavoro è stato fatto sulla produzione dei suoni,
potenti e ruffiani al punto giusto. Aggiungerei inoltre un plauso all'opera
grafica del singer Fredrik Weileby, la cui mano ha dato i natali al fumettistico
artwork del cd, ed alle ottime illustrazioni interne. Il dischetto contiene,
per i più esigenti, una sezione multimediale, che vi permetterà
di avere tutte le informazioni possibili sugli Sparzanza, di gustarvi i
due live video di "Into The Sewers" e "Black Velvet Syndrome",
entrambi registrati nel Marzo 2003 in Svezia, e di scaricare wallpapers
e screensavers. Questi ragazzi hanno tutte le carte in regola per piacere
ad una vasta gamma di pubblico e probabilmente proprio questa caratteristica
è il loro asso nella manica! Recensione Realizzata da Bruno Rossi. |
|||||||||||||||
Vote: 8 |