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| Artist: |
Babylon Bombs |
| Location: |
Stockholm, Sweden |
| Line-up: |
Dani (vocals, guitars), Jon (guitars),
Martin (bass), Swaint (drums) |
| Album: |
Promo 2003 |
| Label & Pubblication Year: |
Self-produced, 2003 |
| Tracklist: |
Let's Roll / Delirious / Crucify
/ Suicide Street |
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Interview |
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Alcune bands nascono con la
camicia, altre con quella di forza, altre ancora nascono e rimangono per
anni tormentate dal fattore sfortuna. Questa è d'altronde la vita
e se proprio la sorte non arride, tantovale giocarsela fino alla fine. Questo
devono avere pensato gli svedesi Babylon Bombs, nati nel 2001, con base
presso la rock city di Stoccolma, ed autori del precedente demo "Ten
things you can't live without", quando nel 2003, dopo avere firmato
un contratto discografico, con una non meglio precisata label svedese, si
sono ritrovati senza avvertimento, ad essere scaricati, proprio quando le
nuove registrazioni erano praticamente concluse. Poteva essere la fine di
una breve carriera; la meteora che solca per un breve lasso di tempo il
mondo del rock'n'roll e che solo i posteri hanno la capacità di eleggere
o meno a cult band. Eppure non c'è guadagno senza dolore, la nostra
esistenza può essere piena di dannati ostacoli ed i ragazzi lo devono
aver da subito inteso. Giusto in tempo per rimboccarsi le maniche e precipitarsi
verso i Monophobic Studios per incidere le 4 songs che compongono questo
promo 2004. I risultati sono davvero di prim'ordine con l'ottima "Let's
Roll" subito in bella evidenza, fra taglienti chitarre dalle lievi
tinte moderniste ed un'attitudine scan rock che lascia spazio ad una certa
dose di originalità. La seguente "Delirious" miscela i
migliori Hardcore Superstar con i Plan Nine, con la componente vocale a
tratti similare a quella degli ultimi The Sweetbacks. Il pathos ci sommerge
grazie alle melodie di "Crucified", nella quale viene a farci
visita l'immancabile organo pilotato dall'abile The Duke of Honk. Si chiude
con i riferimenti 70's e leggermente hellacopteriani di "Suicide Street".
I Babylon Bombs si meritano sicuramente l'oscar per la perseveranza ed inoltre
ci presentano un biglietto da visita in grado di proporli direttamente fra
le migliori realtà della scena scan. Dategli la caccia ed ascoltateli...
Recensione realizzata da Bruno
Rossi. |
