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Arrivano
dala Svezia e propongono un rock'n'roll attuale, diretto
e tremendamente affascinante. I Babylon Bombs si impongo
come una delle maggiori rivelazioni del 2003, la parola
a Dani (vocal, guitar) e Jon (guitar)...
Ciao ragazzi, allora "Promo
2003" contiene songs dannatamente trascinanti.
Quello che mi ha veramente colpito positivamente sono
i suoni, aggiornati e potenti. Insomma rock'n'roll ma
con l'occhio rivolto al 2004 e ai tempi che corrono…
Che mi dite a riguardo?
Dani: Direi che siamo stati
influenzati dalle band degli anni '70 e '80 della scena
hard rock, ma vogliamo pure che il nostro sound sia
fresco e al passo con i tempi. Perciò mi fa piacere
che tu l'abbia notato, perché è proprio
quello che vogliamo ottenere. Fantastico e puro rock'n'roll
dal sound fresco e scalpitante.
Quali sono le principali differenze
fra il vostro primo demo "Ten Things You Can't
Live Without" e quest'ultimo "Promo 2004"?
Dani: Beh, amico, direi…Un
sacco! La differenza principale è che noi siamo
cresciuti e il risultato è lo stile con cui oggi
suoniamo. All'inizio invece non sapevamo veramente quale
direzione avrebbe preso il nostro sound.
C'è qualche nuova composizione
alla quale vi sentite particolarmente legati? E se sì,
ce ne spieghereste il motivo?
Dani: Sai quando scrivo
i testi, al primo impatto non significano molto per
me, ma quando li leggo un paio di giorni più
tardi mi accorgo di avere scritto del materiale che
significa veramente qualcosa per me. 'Crucify' è
veramente personale, quel testo è molto profondo
ma la maggior parte degli altri sono solo puri pezzi
rock'n'roll…
Voi avete avuto una brutta disavventura
con una non meglio specificata etichetta svedese che
vi ha praticamente abbandonato a lavoro quasi finito.
Cosa è successo precisamente?
Dani: Vedi Bruno... Siamo
stati incastrati! Ci sono un sacco di fottuti lecca
culo che sparano cazzate in questo business!
Dopo questa avventura qual è
il consiglio che volete dare alle bands più giovani
di voi, c'è qualche maniera per non incappare
nella disonestà di alcuni addetti ai lavori?
Dani: Devi cercare di essere
sempre il più diretto possibile, fare attenzione
a tutto, e domandare qualsiasi cosa…L'aspetto più
triste è che ti tocca sempre essere sospettoso.
Però non vi siete mai
arresi, io penso che esista una sorta di legge che possa
essere riassunta in "No Pain, No Gain". Insomma
se hai sofferto i torti altrui o le più svariate
disavventure e riesci a uscirne, sei quasi sempre più
forte e più incazzato di prima. Come vi hanno
cambiato i fatti citati sia a livello umano che artistico?
Dani: In quel periodo quando
tutto ci crollò addosso e vedemmo che questo
bast***o se la stava filando senza pagare, fu un momento
piuttosto difficile. Sai com'è, ci metti tempo,
sudore, anima e poi di colpo tutto rischia di finire
così. Dal punto di vista artistico posso solo
dire che tutto questo ci è servito da spinta,
perché ora siamo tutti più desiderosi
che la nostra musica arrivi alle masse. Una delle nostre
canzoni si chiama 'Low, Broke & Pissed'…Puoi
immaginare…
Nel vostro DNA sonoro ci sono
a mio avviso dei riferimenti a The Hellacopters, Backyard
Babies e Hardcore Superstar anche se devo dire che riuscite
a dare un taglio personale alle vostre composizioni.
Cosa ne pensate di queste band e quali sono le vostre
principali influenze?
Dani: Devo dire che sono
tutte buone band. I 'Copters sono molto facili da ascoltare
e hanno delle canzoni veramente buone. Credo che il
nostro stile sia più vicino a quello dei Backyard
Babies che a quello delle altre due band. Questo spiega
probabilmente perché siamo cresciuti entrambi
ascoltando Guns 'n' Roses, L.A. Guns, Faster Pussycat
etc…
Come nasce in genere una vostra
song, è un lavoro di gruppo o di un singolo?
C'è un processo compositivo che utilizzate con
più frequenza?
Dani: La maggior parte
delle volte io ho un'idea per la canzone e poi la porto
alle prove e proviamo fino a quando sembra solida e
buona. Credo che sia la procedura più comune
ma anche gli altri ragazzi portano le loro idee!!
Che importanza date allo strumento
Internet? Il vostro website è molto curato e
quindi penso che puntiate molto su di esso per diffondere
nel mondo la vostra figura. Che mi dite a riguardo…
Dani: Ehi, ti ringrazio,
sai sono io che mi occupo del sito! Sì, credo
che sia veramente importante avere un buon sito, con
tutte le informazioni che tu per primo vorresti trovarci.
È meraviglioso se penso a come è facile
oggi per un ragazzo…Diciamo per esempio in Italia
ascoltare una canzone dei Babylon, specie se fai un
paragone con la situazione che c'era una decina di anni
fa.
Jon: Se non era grazie
a Internet probabilmente quest'intervista non sarebbe
mai stata pubblicata…Perciò Internet è
un buon modo per divulgare la tua immagine….
D'altro canto esiste l'eterna
diatriba sull'utilizzo e il download di mp3. Quali sono
secondo voi i pregi e i difetti del trading on-line?
Dani: Questa è una
domanda difficile, devo prendere il mio caso…Se
io scarico qualcosa e penso 'hey, questi ragazzi sono
bravi!' probabilmente andrò a comprarmi il loro
cd. Ma senza gli mp3 probabilmente non li avrei mai
sentiti.
Jon: Se può essere
usato come promozione e poi la gente compra gli album
è una cosa giusta…Il peggio è che
la maggior parte delle persone scaricano in mp3 invece
di comprare cd.
Dalla vostra bio in mio possesso
risultate attualmente in cerca di una label? C'è
qualche novità a riguardo? Noi tutti aspettiamo
il vostro album, anticipazioni?
Dani: Lavoriamo con una
signora che si chiama Eva Karman che dirige la KarGaz
Music in Svezia, è tutto quello che posso dire
al momento…
Pornostar preferita, bibita preferita
e 5 migliori album di tutti i tempi…
Dani: Porno star è
facile, Jenna Jameson. Bibita…Birra! Album, difficile…Potrei
cambiare idea già domani, ecco qui, in nessun
ordine particolare: Motley Crue - Too fast for love,
Poison - Flesh 'n blood, L.A Guns - L.A Guns, D.A.D
- Soft dogs, Pride and glory - Pride and glory.
Jon: Porno star? Beh…E'
difficile…Ma Dani ha buon gusto, Jenna è
una ragazza di talento…La birra va sempre bene…Preferirei
proprio non rispondere all'ultima domanda perché
probabilmente cambierò idea tra un'ora…
Allora parlateci un po' della
vostra attività live, quali sono i concerti che
ricordate con maggior piacere? Ci volete spiegare il
motivo?
Dani: Sai…Ogni show
è una botta dalla prima all'ultima canzone. È
importante dare al pubblico uno show vivo e rock'n'roll,
ca**o, questi ragazzi hanno pagato per vedere il tuo
spettacolo.
Jon: Giusto…E amiamo
suonare ogni volta…
Partite alla conquista delle
ragazze italiane: cosa direste?
Dani: Siamo svedesi…Devo
aggiungere altro?!
Jon: Io direi "Ragazze,
siete tutte meravigliose" per lo meno…Alle
ragazze che sono belle…
Ok, il tempo sta per scadere,
la bomba sta per esplodere! Ragazzi spazio libero, dichiarazioni
finali…
Dani: Prima di tutto grazie
Bruno per aver dedicato il tuo tempo per far questa
bella intervista. Secondo…Speriamo di poter venire
in Italia presto e che sia fuckin' rock'n'roll per tutta
la notte! Abbiamo avuto un sacco di esiti positivi da
voi ragazzi! Italy rocks!
Jon: Hey! Dovevo dirlo
io Italy Rocks!! Italy Rocks!!!
Intervista realizzata da Bruno
Rossi.
Traduzione realizzata da Laura
Delnevo.
Supervisione a cura di
Margherita Realmonte.
Photos by Johanna
Larsson.
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