Go To English Version | Crashdiet Official Website
CrashDiet Logo
Dave Lepard
Martin Sweet
Peter London
Eric Young

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Questi ragazzi hanno un look sleaze glam, suonano un miscuglio fra hard rock europeo, statunitense e hair metal. Una devozione totale agli 80’s ma anche la capacità di produrre songs ancora capaci di trasmettere emozioni. Ascoltiamo che ci raccontano i Crash Diet promettente band della “colossale” scena Svedese…

Nuclear Breaker Nuclear BreakerNuclear BreakerNuclear BreakerNuclear BreakerNuclear Breaker

Ciao ragazzi, allora volete raccontarci la vostra storia, so che vi siete formati nel 2000 ma in seguito avete avuto dei seri problemi di line up. Che ci raccontate a proposito, quali sono stati i motivi che vi hanno causato questi problemi? E’ rimasto qualcuno della formazione originaria? Sapete che fine hanno fatto gli ex-menbri dei Crash Diet, siete ancora in contatto con loro?
Dave Lepard: Ho dato vita a questo progetto già nel 1997 e scrissi un paio di pezzi che sono usciti ora come “Crazy Nites”, che abbiamo suonato con la prima line-up ufficiale formata da Mary Goore alla chitarra, Mace Kelly al basso Tom Bones alle percussioni. Ma loro avevano un background death metal e suonano ancora in una band del genere chiamata Repugnant che spacca di brutto. Per fortuna anche senza di loro sono riuscito a trovare nuovi ragazzi che si sono uniti alla band e adesso questa è la formazione definitiva dei Crash Diet...
Martin Sweet: Non conoscevo bene i vecchi componenti.
Eric Young: Per quanto ne so la causa dello scioglimento della prima line-up era dovuto alle divegenze di opinione su cosa farne dei Crash Diet. I vecchi componenti la pensavano troppo diversamente tra di loro e questo ha portato di fatto alla separazione inevitabile.
London: Non conosco gli altri membri che se ne sono andati, ma auguro loro buona fortuna e ne approfitto per ringraziarli perché andandosene mi hanno dato l’opportunità di entrare a far parte dei Crash Diet....

Se ho ben capito alcune delle songs finite sulla vostra ultima fatica, il selftitled 7 tracks demo, dovrebbero essere vostre vecchie songs reincise o/e remixate...
Dave Lepard: Bè, all’inizio abbiamo suonato pezzi che facevamo con la vecchia line-up, tipo “Miss Pain”, “Gimme What I Need” e “California White”, canzoni che vanno ancora molto forte. Si può dire che non abbiamo apportato poi così tante novità, se si esclude qualche riff solista in più aggiunto durante lo scorso anno. Il resto dei pezzi sono inediti e fatti apposta per dare un senso di completezza a questa prima uscita.
Martin Sweet: Siccome le vecchie registrazioni non sono mai uscite, abbiamo pensato che fosse ora di farle conoscere. Chiaramente sono stati aggiunti alcuni nuovi arrangiamenti per farle suonare al meglio. Una delle canzoni nuove “Riot In Everyone” l’abbiamo scritta io e Dave un paio di anni fa. Ci abbiamo aggiunto dei riffs e delle parti vocali. E’ stata la prima canzone cofirmata Sweet/Lepard!
Eric Young: Remixare era d’obbligo per fondere meglio i vecchi suoni con il nuovo sound della band. Le vecchie incisioni sono buone ma volevamo rendere al meglio il nuovo stile targato puramente Crash Diet! La nuova canzone è “Riot In Everyone”, un vero calcio nel culo, scritto e arrangiato da Dave e Sweet, che vi farà muovere le chiappe!!

Songs quali “Gimme What I Need”, “Out Of Line” e “Riot In Everywhere” mi sembrano contaminate in maniera evidente (escluso l’uso delle tastiere) da elementi di derivazione hard rock nord europeo e americano degli 80’s, citerei su tutti i TNT e gli Europe dei periodi più elettrici e i Riot di “Fire down under”. Che ne dite a riguardo…
Dave Lepard: Personalmente non credo che deriviamo direttamente dalla scia delle bands che hai citato, almeno non del tutto. Semmai qualche riff simile ai Riot di “Thunder Steel” può far ricordare quei gruppi, ma sarebbe meglio dire che avendo subito l’influenza di un bel po’ di bands possiamo definirci un bel frullato di tutte....
Martin Sweet: Hmm, non credo di condividere le tue opinioni su questo…gli Europe poi!
Eric Young: Personalmente credo che abbiamo un sound molto nostro.
London: Non penso sia necessario far riferimento o paragonarci ad altre bands, si tratta più semplicemente di capire se la nostra musica ti piace per così com’è oppure no. Certamente come tutti proviamo a essere il più originali possibile, ma oggi come oggi è sempre più difficile in un contesto dove ormai tutto è stato già fatto. Il nostro scopo principale è di riuscire a farlo meglio, hahaha....

Go To Top

Scrutando il vostro look, il vostro abbigliamento e ascoltando i chorus di “Queen Obscene” oppure la partenza sparata di “Miss Pain” mi è rispettivamente apparso evidente il vostro amore per i Tigertailz, i Motley Crue e il Glam Sleaze Metal 80’s. Che ne pensate…
Dave Lepard: Yeah!!!! Giusto! Adoro tutto quello che è glitter, i capelli cotonati, le chitarre trillanti e lo sleaze glam anni ‘80. In particolare nel coro di “Queen Obscene” sentirete tutte le bands sopra elencate nel miscelatore dei Crash Diet che cercano di dominare la scena....
Martin Sweet: Pienamente daccordo! Ma non dimenticare gli Stryper!!!
Eric Young: Sì amico, hai fatto centro. Certo non ci proponiamo di suonare come i Tigertailz o i Mötley Crüe. Cerchiamo naturalmente di creare qualcosa di nostro da far ascoltare al mondo, ma se qualcuno ci trova anche un po’di Mötley Crüe o di Tigertailz va benissimo, sono grandi!
London: Certo, il look e il sound delle bands glam/sleaze anni ’80 spacca di sicuro!

Io ho accolto bene il vostro 7-tracks demo perché le composizioni sono di classe, di buon livello tecnico e hanno un notevole impatto tuttavia non pensate che il vostro look non rispecchi al 100% quello che suonate e quindi l’audience possa rimanere spiazzata ad un primo vostro ascolto? Li volete avvertire: “l’abito non fa il monaco”!?
Dave Lepard: Il look è solo una parte di me e la musica non viene da lì. Poi al giorno d’oggi pensi ancora che l’aspetto sia determinante? Il fatto che oggi ci vestiamo come ragazzine non significa che domani non potremmo decidere di indossare degli orpelli punk e roba simile…
Martin Sweet: Non sono daccordo. La gente è capace di capire cosa che le piace davvero, non credi? (no, credo che i media insegnino alla gente cosa gli deve piacere!/ndr)
Eric Young: Veramente il tipo di musica che facciamo non è che richieda un tipo specifico di look. Suoniamo quello che ci pare e vestiamo come più ci piace e se la gente non pensa che un certo aspetto si addica alla nostra immagine, può essere che sia così.
London: Il mio look non è uno stereotipo, mi metto su giusto quello che ho gettato sul pavimento il giorno prima. L’immagine non è una cosa alla quale bado molto. Credo che molta gente resterebbe confusa a prescindere dalla musica che suoniamo.

Dave tu possiedi una voce molto acuta con una buona estensione alcuni ti hanno paragonato a King Diamond ma a mio avviso si sono scordati il Tony Hansen (TNT singer) di “Knights of the Thunder”(’84)! Apprezzi questo singer? Più in generale quali sono i cantanti con i quali sei cresciuto e che ti hanno particolarmente influenzato?
Dave Lepard: Grazie! Non ero mai stato paragonato a MR.Hansen prima d’ora, ma mi piace molto, è un grande vocalist. Le mie influenze principali derivano da Sebastian Bach (Skid Row) e da Michael Sweet (Stryper). Ma sono anche un grande fan di GG Allin, cosa che credo mandi a farsi fottere la mia credibilità sulla lista di artisti che ti ho appena scritto. Sto solo cercando di spaccarmi i polmoni il più possibile e spero che con l’esercizio le cose possano migliorare.

Facciamo un po’ di pubblicità! C’è qualche marca di lacca per capelli, rossetto e mascara che preferite utilizzare per ottenere la vostra immagine molto curata? Avete un negozietto di fiducia dove trovate le chicche con le quali vi abbigliate?
Martin Sweet: Haha... li prendo sempre tutti in prestito!
Dave Lepard: Compro i miei trucchi da Kicks, H&M e Make-up Store. Mi piace soprattutto il make-up che dona luminosità, freschezza, colore e che mi faccia somigliare il più possibile a una ragazza…
London: Bè non credo che il nostro look sia poi così originale…usiamo nient’altro che il trucco che portano la maggior parte delle ragazzine, l’unico particolare che fa la differenza è che siamo uomini. Io compro la mia roba da H&M e da Make-up store. Veramente posso avere materiale di marca Isadora completamente gratis, ed è quello che uso più spesso, anche se non uscirei mai apposta per comprare cose del genere!

Go To Previous Top

Allora un bel po’ di ragazze svedesi con le quali sono in contatto tramite ICQ mi hanno segnalato il vostro nome, quindi dovreste essere messi bene riguardo ad affari di sesso! Volete scrivere un nuovo e breve capitolo di “Crah Diet - The Dirt” riguardo a esperienze avute con qualche groupies…
Martin Sweet: Bè, di solito lascio a Dave il compito di parlare...
Dave Lepard: Sarebbe un modo carino per mettersi in luce con le ragazze. Ma nell’ultima gig una tipa è venuta da me dopo lo show e si è esibita nei camerini nella peggiore lap dance che avessi mai visto. Io ero ubriaco marcio e le ho sboccato proprio sulle scarpe, le ho preso i soldi per scolarmi un’altra birra e sono andato a casa con un’altra ragazza, che non so come ballasse, ma abbiamo avuto una gran bella nottata…haha...Il giorno dopo ho fatto colazione a letto con lei che teneva ancora la testa sotto le coperte e sono scivolato via mentre si stava facendo la doccia.
London: La gente mi dice che ho uno stuolo di pupe che mi segue quando giro per i rockclubs dei dintorni. Personalmente però, non mi sento troppo coinvolto nelle storie con le groupies, anche perché non penso che avrebbero poi così tanto da offrirmi in ogni caso.

Volete parlare con le ragazze italiane…Mettete le mani avanti e in attesa del vostro sbarco in Italia dategli un motivo per trascorrere un po’ del loro tempo nel backstage con voi…
Martin Sweet: Io non devo dire niente…
Eric Young: In genere mostro il mio aggeggio, e solo perché provano pena per me e non vogliono spezzarmi il cuore, spesso finiscono col seguirmi. Haha!
Dave Lepard: Non ho ancora avuto l’opportunità di incontrare ragazze italiane ma sono certo che sono grandi e non vedo l’ora di vederle…se avranno ancora bisogno di essere convinte a seguirci nel backstage, vuol dire che allora non saremo stati abbastanza in gamba sul palco o che non saremo stati abbastanza carini o che avremo suonato davvero male. Ma credo che il fascino di un perfetto bastardo possa bastare…sono pronto a scommettere che le ragazze ci seguiranno comunque…haha
London: Mostrerei loro il mio uccello, così spero si decidano a tornare a casa e a lasciarmi solo a concentrarmi sulle mie drinking sessions con i miei ragazzi.

Cosa fate prima di entrare on-stage? Avete qualche rito scaramantico o una particolare preparazione?
Martin Sweet: Preghiamo Michael Sweet (singer degli Stryper) ogni sera!
Eric Young: Bè, qualche sacrificio di polli e topi non fa mai male.
Dave Lepard: Bere un sacco di birra e rivolgere le nostre preghiere a Michael Sweet degli Stryper, perché venga a salvarci dalle cose spiacevoli che potrebbero accadere, come suonare la nota sbagliata, steccare o sbagliare tonalità. Ma penso che in realtà non ci ascolti affatto perché questo è quello che ci succede puntualmente…haha
London: Forse ci conviene imparare a suonare meglio visto che Michael Sweet si rifiuta di ascoltare le nostre preghiere.

Vogliamo sapere: bevanda preferita, disco migliore di tutti i tempi e pornostar più apprezzata
Martin Sweet: Gin & tonic, “Baby one more time” di Britney Spears, Amber Michaels!
Eric Young: Birra, “Too fast for love” dei Motley, Peter London!
Dave Lepard: Moonshine&California White , “Brutality & bloodshed for all” di GG Allin, Kasha vecchia baldracca…
London: Birra, “Appetite for Destruction” dei Guns n' Roses, me stesso

Go To Previous Top

Associate un aggettivo, una breve descrizione o qualche parola ai seguenti personaggi e diavolerie assortite:

Mick Mars
Dave Lepard: La bella e la bestia di tutti i tempi…
Martin Sweet: Meglio di Hendrix!
Eric Young: Uno con le palle
London: Un’icona del rock n' roll!!! Il mio Motley Crue preferito.

Backyard Babies
Martin Sweet: Mi piacciono...ma non sopporto la loro voglia di arrivare.
Eric Young: Backyard chi?
Dave Lepard: Non so chi siano...
London: Rock n' roll con scarse capacità, non posso essere buono…

Lemmy Kilmister
Martin Sweet: Il dio dei porri. Sorprendente che sia ancora in giro.
Eric Young: Caspita se è matto!
Dave Lepard: Avrebbe dovuto fermarsi dopo “Sacrifice”...
London: Un tipo da paura.

Ozzy Osbourne
Martin Sweet: Incredibile che fosse vivo nel 1985!
Eric Young: Non posso soffrire sua moglie.
Dave Lepard: Sto iniziando a camminare come lui...
London: Non dovrebbe lasciare che sua figlia incida dei dischi.

Ferrari
Martin Sweet: Non mi viene niente al momento.
Eric Young: La conosco! Bella vero? Ce l’avevo l’anno scorso.
Dave Lepard: Lolo Ferarri è mia madre e non ho provato l’auto!
London: cosa??

Jennyfer Star (Swindle A Go-Go) -
Martin Sweet: Una bella pollastrella!
Eric Young: La miglior pupa alla chitarra che si possa trovare in giro!
Dave Lepard: La conosco…haha...
London: Sono il suo cane. Una gran donna!

Go To Previous Top

Qual è la cosa più pazza che avete fatto nella vostra vita?
Martin Sweet: Sono un christian rocker, non faccio cose del genere!
Eric Young: Se proprio devo scegliere un episodio citerò di una volta che ubriaco perso ho deciso di sedermi nel bel mezzo dell’autostrada per continuare a bere. Ho pensato di piazzare le chiappe sulla doppia striscia continua perché così le auto mi potessero passare a qualche metro sulla destra o sulla sinistra senza tirarmi sotto. Incredibile quanto puoi diventare saggio quando bevi!
Dave Lepard: Quella volta che mi svegliai a New York con un mal di testa tremendo, una cassa di birra leggera svedese, 5000$ e una mia amica…è assurdo, non ci ricordavamo affatto come fossimo arrivati fin lì. Pare che avessimo volato per 6 ore dalla Svezia a New York durante la notte… hahaha
London: Non mi va di scriverlo perché non voglio che mi si giudichi come uno che è orgoglioso delle cazzate che ha fatto. Così le terrò per me. Ma vi posso garantire che la dose giusta di pazzia qui non manca per niente.

Che c’è nel futuro dei Crash Diet? Avete già pronte nuove songs o progetti particolari?
Martin Sweet: Chissà quello che il futuro ci porterà.
Eric Young: Al momento siamo in una fase di programmazione. Ci stiamo preparando a conquistare il mondo!
Dave Lepard: Speriamo di avere presto del buon materiale. Abbiamo già fatto il giro delle labels ma abbiamo bisogno di qualcosa di forte per conquistare le masse in tutto il mondo. Penso che proveremo a registrare per tutto l’autunno e l’inverno così da avere un bel po’ di roba per la realizzazione del primo album.
London: Ma abbiamo davvero mai programmato qualcosa prima?

Siccome le ragazze italiane sono già state avvisate, io direi di concludere così: salutateci con qualche vostro particolare motto o qualche perla di saggezza puramente sleaze…
Martin Sweet: Fuck the world, Hail & kill, Shout at the devil, In god we trust!
Eric Young: Spero di vedervi presto bellezze e state pronte all’azione!
London: Siate carine e aspettate graziosamente il vostro turno per cavalcare le montagne russe targate Crashdiet...
Dave Lepard: "Sotto vocce primadonna parmigiano" ...saremo nel vostro splendido paese molto presto. E se mi preparate una pizza e fate pratica con i baci alla francese potrete soddisfare l’affamato Lepardman quando arriverà. Cheers Italy you rock!!!!!!!!

Intervista realizzata da Bruno Rossi.
Traduzioni realizzate da Tony Aramini.
All photos taken by Eliana Ivarsdotter Haddad.

Go To Absolute Top