Gli Alabama
BlackSnake da New York mi avevano divertito con il loro
EP "Weapons Of Ass Destruction", che già
dal titolo è tutto dire! Sì, questi ragazzi
sono invasati di rock'n'roll, ma soprattutto sono totalmente
persi per il triangolino peloso. Bhe, scolarsi questa
intervista è un po' come leggere quello che vi
trovate di fronte appena entrati in una toilette pubblica,
ovvero annunci erotici fra i quali l'immancabile W la
f***!
Salve ragazzi e benvenuti su
The Rock Explosion. Cominciamo a presentare la band:
Mick Man: Alabama BlackSnake
(e fin qui c'eravamo arrivati tutti, N.d.T.)
Chris Red: Sono sicuro
che Mick Man ha già risposto a questa domanda
(ma una breve presentazione della line-up, no eh? N.d.T.)
Sailor Scott: Allora siamo
Chris Piss alla voce, Mick Man alla chitarra solista,
io, Sailor Scott al basso, Joey Danger alle percussoni,
Chris Red alla chitarra pure lui, e Bobo The Mad Russian
alle tastiere. (finalmente ce l'abbiamo fatta! N.d.T.)
Com'è che vi siete incontrati
voi sei, e avete deciso di formare un gruppo? Perché
avete scelto questo monicker
vi piacciono particolarmente
i serpenti?
Mick Man: Circa due anni
fa, Scott e io lavoravamo insieme in un tattoo shop.
Io stavo imparando a suonare la chitarra e lui era alle
prime armi con il basso, e così, un po' come
tutti i venticinquenni scanzafatiche di oggi, abbiamo
pensato di tirare su una band, che ha iniziato a prendere
forma solo quando lui mi ha presentato Pissy (Chris
Piss). Io avevo pronte già alcune songs e siccome
eravamo tutti nella stessa situazione di m..*da, per
un po' ci siamo chiamati The H I V Cox. All'inizi avevamo
sto tipo, BJ, che viveva nell'appartamento sotto il
mio, che per un po' ha suonato la batteria. Lui era
una schiappa alle percussioni, e io ero un penoso disastro
alla chitarra. Dopo un po' è arrivato anche Chris
Red, l'altro chitarrista, a risollevare le nostre sorti.
Lo conoscevamo già, perché veniva spesso
nel nostro tattoo shop. Se non ricordo male, la sua
ex lavorava lì in quel periodo. Subito dopo è
entrato a far parte della band anche Bobo, il nostro
tastierista, chiamato zampa di legno, per la sua capacità
di tenere il ritmo come una scimmia ritardata. Suonavamo
come un treno in pieno deragliamento, ma ci siamo dati
da fare, e abbiamo provato e riprovato tutti i giorni.
Ma quando è venuto il momento di cominciare la
nostra gloriosa avventura live, ci siamo accorti che
nessuno voleva lasciar suonare una band che si chiamava
The H I V Cox
e in effetti non era una buona
idea, considerando che avevamo iniziato tutto questo
anche per un po' di f*ga. Così ci siamo tutti
scervellati per trovarci un altro nome, finché
non ci siamo fermati su Alabama BlackSnake. Deriva dal
film "Full Metal Jacket". E poi essendo Pissy
per metà di colore, rischiavamo di finire col
chiamarci Alabama Creamsnake
Chris Red: Ci siamo incontrati
nei soliti luoghi di ritrovo, durante i concerti, nei
tattoo shops, e nei vari bar di New York. Sailor Scott
e Chris Piss hanno inventato il nome della band e a
noi altri è piaciuto. I serpenti sono fighi!
Sailor Scott: Chris Piss,
Mick Man e io ci siamo incontrati in un tattoo shop.
Ci siamo detti "ma sì, facciamo una band,
suoniamo buon rock'n'roll e ci sfasciamo di alcol e
droga. Tutto è iniziato da lì. Così
abbiamo reclutato Chris Red, Bobo e Joey. Chris Piss
è mezzo di colore, quindi ha un serpente nero,
mentre noi altri ce l'abbiamo bianco o rosa. Siamo una
vera e propria "Cock Rock" band. Le donne
ci vogliono, e noi provvediamo a soddisfarle, come tutti
i maschi dominanti che si uniscono al nostro ABS Posse.
Cosa direste per convincere i
nostri Exploders ad ascoltare il vostro primo album
"Weapons Of Ass Destruction"?
Mick Man: Che se non lo
ascoltano li troveremo, e faremo sesso anale con le
loro ragazze! No, scherzi a parte, è un bel lavoro
davvero. Nemmeno io riesco a credere che siamo riusciti
a fare una cosa del genere.
Chris Red: E' un piccolo
e delicato Ep, pronto a tirare un pugno nei denti alla
monotonia della scena attuale.
Sailor Scott: Se amate
il rock di buona fattura e vi piacciono melodie orecchiabili
che racchiudano i principali ingredienti di sesso droga
e rock'n'roll, allora avete un ottimo motivo per ascoltarci.
Quali sono state le fonti di
ispirazione per questo album e da dove derivano le vostre
principali influenze musicali? E infine, quali sono
i fondoschiena che vorreste distruggere?
Mick Man: Per quanto mi
riguarda, la maggior parte dell' ispirazione deriva
dalle fighe che riesco a farmi
per quanto riguarda
le mie influenze musicali, bé, cambiano molto
spesso. E' difficile dirlo
agli inizi amavo di
più Rolling Stones, Murder City Devils, The Stooges
adesso che siamo diventati più bravini e cominciamo
a tirare fuori anche qualcosa di più complesso
dai nostri spartiti, direi Thin Lizzy o Iron Maiden.
Come prototipo di rock star, invece propendo per Motley
Crue, Ratt e Ozzy, tutti belli strafatti, distrutti
e distruttivi. Ecco perché abbiamo intitolato
il nostro album "Weapons Of Ass Destruction".
Ci piace l'idea di non lasciare intero neanche un solo
culo.
Chris Red: Siamo ispirati
da molte bands con cui ci troviamo a vivere la stessa
scena qui a New York City. Prendiamo ispirazione dall'allarmante
clima politico che si respira nel mondo in questo periodo.
Non posso parlare a nome di tutta la band, anche se
so che gli altri sarebbero d'accordo con buona parte
di quello che dico. Le mie principali influenze derivano
da Clash, Guns'n'Roses, Murder City Devils e altri artisti
che non potreste nemmeno immaginare, come Bruce Springsteen
e Johnny Cash. Potrei andare avanti all'infinito. E'
solo la punta dell' iceberg. I fondoschiena che vogliamo
spaccare sono in numero almeno uguale a quelli che abbiamo
già spaccato. E poi ci sono un sacco di belle
figliole qui a NY e in tutto il Paese che devono tenersi
pronte
Sailor Scott: Prendiamo
ispirazione da un mucchio di bands, dai Guns'n'Roses
ai Motley Crue, dagli Stooges ai Murder City Devils,
dai T-Rex ai Turbonegro. Vogliamo spaccare il cu*o di
tutti quei finti rockers che sono solo dei grandi sbruffoni.
Vogliamo scivolare tra le gambe delle loro donne e farcele
senza pietà.
Come descrivereste il vostro
sound a quelli che non l'hanno mai sentito?
Mick Man: Frizzante e baldanzoso
love rock. C'è un'anima un po' soul nel nostro
swing, con assolo di chitarra ovunque e un'esplosione
di percussioni di basso e batteria
bing bing bing
bing bing
un po' di rock n' roll, ed ecco fatto
il nostro show.
Sailor Scott: E' come se
i Murder City Devils incontrassero gli Stooges, con
una sfumatura di Guns'n'Roses.
Come vi conciate prima di salire
sul palco? Che tipo di abbigliamento utilizzate più
spesso?
Mick Man: Bé, non
mi spaventa venire sorpreso a indossare una maglietta
spandex zebrata nera e rosa, o addirittura nulla. Nudi
o vestiti, siamo sempre fighi, e finché qualcuno
non ci pagherà profumatamente, continueremo a
spendere tutto quello che abbiamo in sbronze solenni
e mega party. Va bene, in generale indossiamo denim
e roba di pelle.
Chris Red: Ci vestiamo
alla stessa maniera sia quando siamo sul palco, sia
nella vita di tutti i giorni. Non siamo quel genere
di band con un'immagine costruita o falsa. "What
you see is what you get": capelli lunghi, tattoos,
denim, stivali, e il tutto prevalentemente nero.
Sailor Scott: Abbiamo il
look da rockers. Abiti stretti, tattoos. Non abbiamo
un abbigliamento particolare. Ci vestiamo come nella
vita di tutti i giorni. Ovviamente con un sacco di roba
di pelle.
Spiegateci un po' come mai nella
vostra bio c'è scritto che le ragazzine restano
incinte solo ascoltando la vostra musica. Attenzione,
le mamme italiane potrebbero chiamare l'esorcista se
dovesse capitarvi di venire qui in tour!
Mick Man: Merda credo che
dovrei lasciare la parola a Pissy su questo punto
Chris Red: E' semplice. Appena ascoltano la nostra musica
si eccitano e questo fa loro venire voglia di fare sesso,
e la gravidanza è, appunto, uno dei rischi che
si corrono quando ci si impegna in certe attività.
(Ride, N.d.T.)
Sailor Scott: Succede che
hanno un orgasmo istantaneo durante i nostri shows nei
quali ci sfugge anche un po' di sperma.
Continuate la frase il rock'n'roll
è "sesso, droga e
"
Mick Man: Birra, cazzo
che
altro
oh aspetta, vediamo, Jameson
tette,
uhm credo che queste vadano subito dopo sesso, ecco
più o meno il rock'n'roll è questo. Oh
ecco, ce l'ho finalmente: fare festa!!!
Sailor Scott: Giusta attitudine e immagine, potenza,
creatività e un sacco di fans e veri rockers.
Secondo voi quali sono le rock
band più sopravvalutate e quelle più sottovalutate
di oggi?
Mick Man: Sopravvalutate
sono tutte quelle bands ormai famose, che piangono come
donnette e che poi fanno finta di essere ganze. Quelle
più sottovalutate sono tutte queste disgraziate
bands di New York come Break Up, Some Action, The Regs,
The Mother Fuckers, che contribuiscono davvero a far
sopravvivere la giusta attitudine. Questa scena sarebbe
già dovuta esplodere e tutti noi adesso staremmo
nuotando in fiumi di Budweiser.
Chris Red: Le bands più
sopravvalutate e quella più sottovalutate? Allora,
tra le prime direi The Strokes. Nelle seconde The Star
Spangles.
Sailor Scott: Domanda difficile.
Personalmente comunque spero che qualche band di queste
parti riesca ad emergere. Mi piacciono parecchio i Bad
Wizard, per esempio. Sono veramente in gamba. Credo
che le bands più sopravvalutate siano quelle
tipo The Strokes ecc
Tra quelle sottovalutate
bé, direi noi, (risate, N.d.T.)
La miglior live
band che vi sia mai capitato di veder in concerto:
Mick Man: Iggy e gli Stooges
erano grandiosi con Mike Watt al basso. Ma anche i Murder
City Devils e gli At The Drive In mi hanno davvero fatto
impazzire e mi hanno spinto a voler fare il musicista,
oltre ovviamente alla fi*a.
Chris Red: Senza dubbio
Rocket From The Crypt.
Sailor Scott: Tornando
ai miei tempi hardcore, direi Sick Of It All. Anche
i Twisted Sister, gli Iron Maiden, e i Pink Floyd. Ho
anche visto gli Unida, e dannazione se Scott Reeder
non sa suonare il basso!
Chi scegliereste
tra Axl Rose e Iggy Pop per un duetto on stage? Chi
dei due sarebbe più adatto a cantare con Chris?
Mick Man: Adesso come adesso
sceglierei Iggy, ma se avessi la macchina del tempo
e potessi riportare Axl ai tempi d'oro, tipo al 1989,
allora sì che sarebbe il massimo!
Chris Red: E questa è
difficile
sarebbe come chiedermi di scegliere
uno dei miei figli, se ne avessi. Finché parliamo
di Axl nel periodo che va dal 1986 al 1992, allora scelgo
lui.
Sailor Scott: Il più
adatto, sia fisicamente, sia come attitudine è
di certo Iggy.
Cosa ne pensate
della reunion degli Stooges? Cosa dareste per una reunion
dei Guns'n'Roses nella line-up originale?
Mick Man: Gli Stooges sono
grandissimi, e possono permettersi di fare quello che
vogliono. Axl Rose invece si è perso irrimediabilmente
e ha rovinato tutto con le sue manie di grandezza.
Chris Red: Gli Stooges
non li ho ancora visti, ma so che sono ancora grandi.
Sono certo che Iggy sia ancora in gamba. Erano mitici
una volta e lo sono ancora oggi. Per quanto riguarda
i Guns'n'Roses, sono stato abbastanza fortunato da averli
visti nel '91 durante il tour di Use Your Illusion,
ma sarei in prima fila se dovessero riunirsi.
Sailor Scott: Non so, sai?
Almeno Iggy ha ancora un bell'aspetto. Riguardo ai Guns'n'Roses
non è che mi interessi troppo una loro reunion.
Mi piacciono invece i Velvet Revolver. Adesso se mi
chiedessi cosa darei per rivedere i Guns come erano
alla fine degli anni '80, me ne fregherebbe poco più
di quanto ho detto prima.
Descriveteci uno
dei vostri show più oltraggiosi:
Mick Man: Eravamo in questo
locale a San Francisco, El Balazo, e i miei erano venuti
a vedermi suonare dal vivo per la prima volta. A un
tratto, il pubblico sotto il palco è andato completamente
fuori di testa, e mia madre, che ci si ritrovata in
mezzo perché cercava di scattarmi delle foto
mentre saltavo sugli amplificatori e sulla batteria,
si è vista passare un mucchio di esagitati sulla
testa. Ah, e io indossavo una maglietta spandex zebrata
nera e rosa.
Chris Red: Il concerto
più assurdo che ricordo di aver fatto è
stato in un localino nell' East Village di NY, chiamato
Niagara. C'era il pienone quando abbiamo iniziato a
suonare, e due ragazzi completamente pieni di alcool,
avevano preso a cantare con noi e a divertirsi. Ma più
il concerto andava avanti e più loro iniziavano
ad annoiarsi. Così, durante la nostra ultima
song, decisero di rubare il microfono a Chris Piss e
di non restituirglielo. Chris a un certo punto li spinse
e se lo riprese. Si scatenò l'iferno. Uno dei
ragazzi spaccò per terra una bottiglia, spargendo
alcool ovunque. Mick Man era steso per terra nel pieno
di uno dei suoi assolo e si rialzò con la schiena
piena di tagli procurati dai vetri rotti. L'ex ragazza
di Bobo Mad Russian tirò un pugno in faccia all'
altro ragazzo, e quando me ne sono accorto mi sono lanciato
tra il pubblico per proteggerla. Così ho iniziato
a tirare cazzotti a destra e a manca con una mano, mentre
con l'altra cercavo di continuare a suonare la chitarra.
Alla fine, un tipo grande e grosso mi ha aiutato tendo
i guastafeste per il bavero della giacca, mentre io
continuavo a scazzottarli, finché non sono stati
buttati fuori dal locale dalla porta di servizio, proprio
mentre noi finivamo di suonare l'ultimo pezzo. E' stato
tutto un vero casino.
Sailor Scott: E' successo
durante una delle nostre prime gigs. Un paio di tipi
sballati dall'alcool ci hanno ravvivato lo show. Chriss
Piss, il nostro cantante, si è dovuto far restituire
il microfono che gli avevano sottratto con le maniere
forti. E da lì è nata la rissa mentre
stavamo ancora suonando. Ma sai, non devi essere proprio
una schiappa se con una mano riesci a pestare la faccia
di un tipo e con l'altra sei lì a schiacciare
i tasti della chitarra.
Cosa avete da dire
sulla scena rock di New York al giorno d'oggi?
Mick Man: Vorrei solo distruggerla!
Come ho già detto tutti dovremmo solo nuotare
in enormi piscine di Budweiser.
Chris Red: Per la prima
volta dopo anni, penso si possa parlare di nuovo di
una scena da queste parti. Soprattutto tra le bands
che suonano nella Lower East Side di Manhattan, tipo
Some Action, The Star Spangles, The Break Up, The Regs,
e ovviamente noi. Ci capita di suonare a volte tutti
assieme e anche se c'è una certa differenza di
sound tra di noi, il pubblico sembra proprio gradire.
Sailor Scott: Credo sia
una scena interessante. Quasi tutte le volte che esco
la sera a sentire concerti mi ritrovo ad ascoltare bands
di tutto rispetto, tipo Bad Wizard, The Whitnesses,
The Regs, Some Action, Slunt, Drag Citizen, Skinny Blonde
& Goodlooking e molte altre.
La pollastrella
più sexy che vorreste incontrare una volta diventati
ricche famose rockstars:
Mick Man: Bella Dona
Chris Red: Nicole Kidman
Sailor Scott: Non saprei.
Già esco di solito con delle figone da paura.
Però mi piacciono anche le tette al silicone,
perciò mi andrebbe bene qualche rock chick col
seno rifatto.
Scegliete una delle
due tra le meravigliose creature che vi elenco qui sotto
e spiegatecene i motivi:
Pamela Anderson o Carmen Electra:
Mick Man: Pam! Ca**o ha
scopato con Tommy e Vince, metà dei Motley Crue,
e ci ha fatto pure dei bambini!
Chris Red: Pam Anderson,
anche se mi piacciono entrambe, perché sono sexy
e hanno un bel paio di tette, ma preferisco le bionde
Sailor Scott: Pamela.
Jenna Jameson o Tracy Lords:
Mick Man: Oh questa è
difficile. Tracy sapeva già succhiare come una
professionista quando aveva sedici anni, figurarsi ora
cosa sa fare
ma sceglierò Jenna, solo perché
il suo cognome è Jameson.
Chris Red: Tracy Lords,
perché penso sia più sexy.
Sailor Scott: Jenna.
Dita Von Teese o Aria Giovanni:
Mick Man: Ca**o se adoro
internet! Non conoscevo nessuna delle due, ma dopo averle
viste, adesso direi che me le farei volentieri entrambe
contemporaneamente.
Chris Red: Non ho idea
di chi siano (e non sai che ti perdi! N.d.T.)
Sailor Scott: Chi? (Ma
com'è che a New York non le conosce nessuno?
N.d.T.)
Amber Smith o Anne Nicole Smith:
Mick Man: Amber Smith e
che diamine! Ho smesso di farmi troie grasse, adesso
sono in una rock band!
Chris Red: Non so chi sia
Amber Smith, mi spiace. (vedi nota sopra, N.d.T.)
Sailor Scott: Anne.
Pink Snow o Queen Bee:
Mick Man: Daccordo, l'avete
fatto apposta per spingermi ad andare su questi siti
e io vi dico che mi piacciono tutte per la miseria!
Grazie.
Chris Red: Queen Bee sembra
più un travone (noi in redazione ci dissociamo,
N.d.T.), così scelgo Pink Snow.
Sailor Scott: Queen Bee.
La cosa più
pazza che abbiate mai fatto in vita vostra:
Mick Man: A me sembra un
gioco da ragazzi migliorarmi ogni giorno.
Chris Red: Essere arrestato
e finire dentro per attivismo politico.
Sailor Scott: Far parte
dei marines per ben quattro anni senza possibilità
di fuga. Una follia pura. Ma cosa cazzo mi passava per
la testa?
Bene ragazzi, l'intervista
è giunta al termine. Vi ringraziamo per la disponibilità
e la simpatia e adesso prendetevi un po' di spazio per
dire quello che vi va:
Mick Man: Grazie, grazie
e ancora grazie a tutti quelli che ci supportano, faremo
un bel party in vostro onore, specie se siete delle
belle fighe!
Chris Red: Grazie a tutti
per aver letto l'intervista e fatevi un giro sul nostro
sito, www.alabamablacksnakerock.com,
dove potete comprare cd, ricevere informazioni sul tour
e aggiungervi all'official Alabama Blacksnake Posse.
Sailor Scott: Bruno, sei
un ganzissimo figlio di put**na amante del rock'n' roll!
Speriamo di incontraci un giorno.
Intervista realizzata e tradotta da Margherita
Realmonte
|