I Runarounds, attivi sin dal 1997, provenienti dal North Carolina e trasferitisi attualmente presso Virginia Beach, amano autodefinirsi come "Kings Of High Voltage Rock'n'Roll". Certamente questi banditi non potevano trovare maniera migliore per indirizzarci alla loro proposta musicale. Infatti "Easy Action", uscito nel 2001 per la Divebomb Records, è un concentrato di assoluta virulenza forgiata negli evidenti riferimenti ad Ac/Dc, Motorhead ed MC5. Oggi potremmo dire che la proposta dei Runarounds si sposa in modo indissolubile con quella dei più famosi Nashville Pussy. Tuttavia la band capeggiata dal chitarrista/cantante Johnny Sonic e dalla bella bassista Angela Foxx, sembra mostrare una maggiore propensione a sfiorare territori di stampo garage. Tale caratteristica, particolarmente evidente negli accesi ritmi alla The Sonics di "Speedking", è in grado di conferire, all'insieme, un notevole valore aggiunto. I Runarounds fanno largo abuso di slide guitars, della immancabile voce al vetriolo e di tanta attitudine. I freni inibitori vengono subito fracassati quando, dopo il sermone iniziale in stile "Kick Out the Jams", parte l'anthemica "Glitter Pussy". "Easy Action" continua a sprizzare energia da tutti i pori e quando si giunge a "Waste of Time" lo spirito del rock'n'roll, si materializza di fronte al sottoscritto, in tutta la sua magneficenza e fiero della propria ostinata immutabilità. Non serve cambiare una formula già più che rodata, basta esclusivamente saper estrarre dalle proprie composizioni l feeling più genuino. I Runarouds sanno svolgere questo compito a menadito e per averne la piena conferma basta passare attraverso altri pezzi da 90 quali quali la trascinantissima "Idol Drive", la cover di "Live Wire" degli Ac/Dc e la spedita "Suicide Drug". In attesa del loro nuovo full-lenght, potete scaricare, nella sezione Audio di The Rock Explosion, una nuova composizione titolata "Out Drinkin' Again". La song gode di una produzione leggermente migliore rispetto allo standard di "Easy Action" e sembra indicare un ulteriore passo avanti verso la totale maturazione della band. Ora non ci resta che attendere impazienti...

Recensione Realizzata da Bruno Rossi.