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Gaza Strippers Official Website | Nicotine Records Official Website | |||||||||||||||
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Rick Sims, chitarrista, voce
ed indiscutibile leader dei Gaza Strippers, ha militato fra il finire degli
80s e i primi 90s nei Didjits, band che mise a segno ben 5 album
per la Touch & Go Records. Gli stessi Offspring ripresero sul vendutissimo
Smash (Epitaph - 94) la celebre Killboy powerhead,
cover della band di Sims! Chiusa l epopea con questi punk heroes di
Chicago , Sims entrò a fare parte dei grezzi Supersuckers, con i
quali registrò The Sacrilicious Sounds of the Supersuckers"
(Sub Pop - 95) ed in seguitò collaborò con Fred Schneider
dei B-52s sul suo album solista Just Fred (Reprise - 96).
I Gaza Strippers nascono proprio nel 96 ed hanno allattivo 2
full lenght-albums: Laced Candy (Mans Ruin - 98) e 1000
Watt Confessions (Lookout - 00). Ecco che dopo linterlocutoria
sortita con Electric Bible & New Testament (Triple X - 01:
ristampa americana con aggiunta di bonus tracks dellEp Electric
bible) ad un solo anno di distanza litaliana Nicotine Records
si accaparra loccasione di ingaggiare gli Strippers, mettendoli sotto
contratto e producendo il terzo capitolo (sulla lunga distanza) della saga
a titolo From the desk of Dr.Freepill
. Come spesso succede
in campo artistico Sims ripesca ampiamente dalle sue avventure precedenti,
così i Gaza Strippers mantengono alcune caratteristiche dei Didjits
ed alcune dei Supersuckers, rivestendole con stilemi più prettamente
Hard Rock. Almost instant karma, Sugar machine,
Rodan, The suicide lovers ed Electric rider
sono la dimostrazione della raggiunta maturità artistica di una band
capace di miscelare alla perfezione velocità, potenza, fughe chitarristiche
di primordine ed una verve melodica mai troppo melensa. Sims ripesca
proprio dal repertorio Hard Rock 70s due grandi songs quali Sheer
heart attack dei Queen (tratta da News of the world del
77) e ME262 dei Blue Oyster Cult (tratta da Secret treaties
del 74) riadattandole, senza per altro snaturarne lessenza,
secondo il proprio personale stile. A concludere il dischetto in questione
ci pensa lenergia live, catturata in terra svedese, di My Car
e Swan tratte da 1000 Watt Cofessions e di Ying
& Yang originariamente presente su Express targato
Love & Rockets (86). Ovviamente la dimensione live esalta le qualità
degli Strippers, caratteristica presente a tutti coloro che ne hanno seguito
le italiche gesta in virtù del tour europeo in compagnia di Hellacopters
e Datsuns. Aspettandone il ritorno, sui palchi tricolore, schedulato per
il mese di luglio, possiamo consolarci con lascolto di From
the desk of Dr.Freepill
. Probabilmente avrei preferito ascoltare
3 nuove composizioni al posto del terzetto live finale. Tuttavia per la
serie: non si può sempre avere tutto dalla vita, di fronte
alla sopracitata maestria non ho elementi validi sui quali fondare critiche
di sorta. Lacquisto di From the desk of Dr.Freepill
aumenterà certamente la qualità della discoteca personale
di ogni Rocker degno di tale effige! Recensione Realizzata da Bruno Rossi. |
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