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Dave Clark Official Website | |||||||||||||||
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Da Bedford, New Hampshire, U.S.A., ecco spuntare Dave Clark, musicista e compositore che tocca le corde dell'anima con questa sua nuova fatica titolata "Changes", EP che si pone sulle coordinate del power pop a là Butch WalKer ma che risente pure dell'influenza di Bon Jovi e degli Aerosmith, mentre se vogliamo far riferimento a personaggi europei suggerirei Zeno e Scorpions. Quindi melodie avvenenti, voce dal profondo feeling per 6 episodi di straripante classe, che mi hanno davvero ben impressionato. L'album è prodotto da Dave assieme a James W.Smith, il quale suona pure la chitarra solista in "Whisful Thinking" e "Dusting Pictures", e che i più ricorderanno nelle vesti di chitarrista dei Vegas Temper. Dave a 35 anni suonati sembra avere raggiunto una maturità artistica di tutto rilievo, poiché quello che ascolto è privo di qualsiasi minimale smagliatura, un lavoro che definirei perfetto in ogni punto: ben scritto, suonato, arrangiato, prodotto e addirittura extra professionale per quanto riguarda il packaging. Si apre con la batteria calibrata di "It's Been Too Long" e sugli accenni acustici della chitarra sui quali si distendono le linee vocali di Dave, che dal timbro definirei come una sorta di incrocio fra Butch WalKer, Michael Sweet ed un briciolo di Steven Tyler. E sì, mi tocca sparare in alto, ed ascoltando la bellissima poesia insita in "Wishful Thinking", capirete che gli Aerosmith ed i loro mitici lentoni, sono più di un influenza per Dave. "Dusting Pictures" scritta in compagnia di Todd Tedley sconfina nel puro A.O.R., e lo fa in maniera inappuntabile, tendendoti incollato alle cuffie grazie ad una dose elevatissima di pathos. "The Ride" torna a viaggiare sul versante più hard, con le chitarre belle toste, mentre la titletrack continua a professare il verbo di Butch Walker (forse l'artista che più ha ispirato Dave Clark) andando ad attingere da una vena melodica che sembra incredibilmente fertile e inarrestabile. Ed a chiudere arriva "So Sorry", che sembra avere, almeno nelle melodie, punti di contatto con la multinazionale targata Pink Cream 69, una band che ho amato sin dai tempi di Andi Deris. Melodia ed emozioni a non finire, in poche parole "Changes", un CD che ha come attore principale uno straripante Dave Clark! Non perdetevelo! Recensione realizzata da Bruno Rossi |
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