Home | Latest
Reviews | Latest Interviews
| Archive | Biographies
| Live Events | Live
Reports | Rock Girls | Hell
Links | Guestbook
| Forum
| Chat
| Audio Files | Explosion
Team | Contacts
|
|||||||||||||||
![]() |
Crystal Pistol Official Website | ||||||||||||||
![]() |
|
||||||||||||||
Non ascoltavo simile goduria sonora dal tempo dei grandi e oramai discolti
Buckcherry di “Timebomb” oppure dal debutto dei Beautiful Creatures
di Dj Asbha, ora impegnato nella sua carriera solista. Arrivano da Vancouver
(Canada), hanno un look maledetto e attraente, portano magliette con la
scritta “I fucked Robin Black” e mostrano un “tiro”
degenere e distruttivo, malato ed incredibilmente esaltante. Ecco a voi
i dirompenti Crystal Pistol, nati nel Febbraio ‘02 e composti da:
Mik Ireland (vocals), Pinto Cholo (guitars), Brian Bresett (guitar, backing
vocals), Greg Laikin (bass, backing vocals), Dave Troutman (drums), tutti
musicisti già impegnati in precedenti progetti musicali. Presto
i Crystal Pistol sconvolgeranno le vostre menti e vi ridurranno in schiavitù,
sarete prigionieri di un assalto sonoro senza mezzi termini, una colata
lavica ed infernale di moderno sleazy street rock’n’roll! Mik
esordisce facendo il verso a Stevie Rachelle ed urla “Everybody hates
you when you love rock’n’roll”. E’ il preludio a “Rockstar”,
un incredibile mix fra ritmiche ballabili, sonorità non lontane
dai Buckcherry e vocals alla Bret Michaels! Non potete nemmeno immaginare
quanto questa canzone riesca a trasmettermi dosi di strabordante energia
tramite i suoi cori incrociati, le sue rudi melodie e l’ottimo lavoro
effettuato dalle due asce infernali. Non mi sono ancora ripreso e vengo
assalito da un killer riff sul quale si innestano cori, brevi ed incisivi,
impossibili da non cantare. “Teenage Parasite” inizia proprio
così per poi lasciare spazio a soluzioni più ispirate alla
melodia. “All the freaks” parte via veloce come una scheggia,
rabbia allo stato brado, fraseggi alla Beautiful Creatures e, giusto per
non venire meno all’appuntamento con il diavolo, ecco spuntare il
maledetto ritornello che recita: “All the freaks come down on a saturday
night…on a saturday night!!!”. Batteria subito sugli scudi e
caotiche chitarre aprono “Live fast die young”, un anthem da
stadio graziato dai suoi onnipresenti cori e da quella melodia che ti
si ficca nel cervello per non andarsene mai più! Quando Mik inizia
a predicare “Live fast, die young & bury my friends one by one”
non posso esimermi dall’alzare le braccia al cielo e mostrare a Gesù
le mie dita medie. Questa è assolutamente la mia “summer song”,
un piacevolissimo inquinamento acustico che permetterà al sottoscritto
di farsi odiare dai perbenisti vicini di ombrellone! Arpeggi sinistri
aprono un’altra dose letale a titolo “Line it up” (incentrata
sul tema cocaina e groupies se ho ben capito!!!) e già immagino
un’intera arena che saltella senza tregua sul ritmo del refrain guidato
dalle chitarre! I riflettori calano con Mik pronto a narrarci il suo odio
per la “No fun city” e ad illustrarci la propria psicopatica
missione tramite l’oramai storica frase “I’m gonna set
the nite on fire, i’m gonna set the world on fire”. I Crystal
Pistol hanno aperto recentemente per Marylin Manson a Vacouver e nel passato
recente per Faster Pussycat e Pretty Boy Floyd, hanno un’immagine
inquietante e attraente, dimostrano un’ottima perizia tecnica ed
un’attitudine scapestrata e folle. Una band senza mezze misure, da
odiare o amare incondizionatamente, in poche parole: nuove, alienate e
sconvolte Rockstars. Mi hanno appena lasciato ed è giunto il silenzio,
ma ne ho bisogno, sono totalmente assuefatto, devo avere la mia dose quotidiana
di questa nuova anfetamina chiamata CP: “Spread the Crystal Pistol
or you die one by one!!!”. Recensione Realizzata da Bruno Rossi. |
|||||||||||||||
Vote: 8 |