Al Transylvania
Live il 15 maggio è tempo di rock'n'roll con
i nostrani glamsterz Naughty Whisper e Black Gin Angels
e con la band dell'inglese Geoff Starr.Indubbiamente
una bella serata e, tra un drink e l'altro, ecco il
mio resoconto...
BLACK GIN ANGELS
la band di outlaws torinesi sale sul palco molto presto
e ci propone una sfliza di brani tratti dal loro ultimo
lavoro: "Rock'n'Roll Gangsters". Lo scarso
pubblico non li scoraggia affatto, anzi, i BGA sfoderano
le unghie e ci confezionano un gran bello show, energico,
graffiante e sensuale. Il loro è un glam che
risente fortemente di echi settantiani e Brandon Ashley,
frontman carismatico e ammiccante, ha tenuto cara la
lezione di personaggi come Jim Morrison e Tom Keifer,
così il risultato è molto convincente.
Forti di songs orecchiabili e accattivanti come "Hot
Kiss" o "Lucille", i nostri concludono
con "Shoot It All" che ha un riff così
assassino che è impossibile non ricordarlo.
GEOFF STARR
Ok lo ammetto, prima di sabato non avevo mai sentito
niente di Geoff Starr, infatti mi sono trovata davanti
all'esibizione di un artista a me totalmnete sconosciuto.
Questo inglese, che sembra aver trovato la sua fortuna
in Italia, ci propone una sfilza di brani suoi, un glam
molto alla Hanoi Rocks, e le cover di "What Love
Is" e di "C'mon Everybody". Geoff Starr
si atteggia nel look e nell'attitude a Michael Monroe
e dopo aver ammirato la sua luccicante camicia argentata
(io ci per 'ste cose!) mi metto in un canto a veder
finire un'esibizione che non mi ha trasnesso grandi
emozioni.
NAUGHTY WHISPER
Il locale intanto si è riempito e gli headliner
della serata sono decisamente all'altezza del loro ruolo.
Tengono in piedi un'intera esibizione con brani loro
(e il pubblico canta!) e con la sola cover di "Live
Wire" per infiammare gli animi già decisamente
scaldati dai Naughty classics come "Crazy Rebel",
"Fast Love", "Lovin' Twister", etc..
Tra una canzone e l'altra spuntano anche brani nuovi
di zecca come "Kill My Wife" o "Naughty
Smile" che fanno subito breccia sul pubblico. Lasciatemi
dire che è da tempo che non sentivo una canzone
bella come "Easy Lay", con quel riff che ti
si ficca in testa a forza e che richiama a tratti sia
il Michael Monroe solista che gli Shameless. Finale
a sorpresa con invasione sulle note dell'immancabile
"All I Want", che oramai è tassativamente
vietato non conoscere. Sul palco irrompono il chitarrista
e il bassista di Geoff Starr e Brandon Ashley che improvvisano
una jam coi Naughty Whisper. Questo è rock'n'roll!!!
Report realizzato da Olivia
Balzar
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