Direttamente
dal suolo britannico ecco a voi Exploders gli Zen Motel,
una band che si è accaparrata l'apprezzamento
sia del sottoscritto sia della sua dolce metà,
che ha anche posto una manciata di domande al cantante/bassista.
Con il debut full-lenght "Trasform And Escape"
questi ragazzi inglesi, mixano sapientemente diverse
sfumature del suono, navigando dall'elettronica fino
a raggiungere le coste del rock, dando vita a un sound
fresco e originale! Con una sorpresa del genere, l'intervista,
al simpatico singer Lee Wray, era più che d'obbligo!
Eccola servita per tutti voi Exploders!
Salve Lee e benvenuto su "The
Rock Explosion"! Perché non iniziamo presentando
gli Zen Motel, ai nostri lettori?
Salve a tutti. Sono Lee Wray. La band è in giro
da appena un anno, ma io e Neil, il batterista, siamo
reduci dall'avventura con i Johnny Zhivago, che hanno
goduto di una certa popolarità nel Regno Unito.
Siamo stati in tour con Backyard Babies, The Wildhearts,
Nashville Pussy, Icarus Line... Quando la band si è
sciolta Neil e io abbiamo formato gli Zen Motel per
diffondere del sano rock in tutto il mondo.
Ascoltando il vostro album, "Transform
And Escape" sono rimasta colpita dal sound, difficile
da definire, che a volte ha un qualcosa di psichedelico
negli arrangiamenti, mentre in altri pezzi sembra avvicinarsi
di più a contenuti dark. Come lo descriveresti
se dovessi darne un'idea a che non l' ha mai sentito?
Mi piace pensare che siamo una rock 'n' roll band, ma
con un lato più oscuro del solito. Pensa a un
puro mix tra Pixies e Motley Crue.
Quale band o quale artista ha
contribuito con i suoi lavori, con il look e la grinta
a farti imboccare la sporca via del rock?
Cult e Stooges sono state le prime bands che mi hanno
davvero fatto scoprire di voler diventare un rocker.
E una volta capito che questa era l'unica cosa che volessi
fare, cercarmi un lavoro normale era proprio fuori discussione.
Comunque tutta la musica fatta con passione e onestà
è fonte di ispirazione per me.
Potresti parlarci del tuo album
facendoci un breve track by track che ne spieghi significato
e fonte di ispirazione?
Credo che le canzoni siano aperte a tutte le interpretazioni
e vorrei evitare di spiegarle, perché magari
significano qualcosa di diverso per ognuno che le ascolta.
C'è una vostra canzone
che gode delle tue preferenze? E quale sarebbe?
'All For Nothing' perché non avrei mai immaginato
di poter scrivere un pezzo del genere e poi tutte quelle
del nostro secondo album al quale stiamo lavorando al
momento.
Personalmente propenderei per
"All For Nothing," con il suo ritornello triste
e rassegnato, ma anche per "Another World",
sebbene le mie preferite in assoluto siano "Please
Be Cruel" e la più darkeggiante "This
Happens Forever". Ma ditemi un po', quale canzone
ha un maggior tiro dal vivo?
"Devil Song". Chiudiamo sempre i concerti
con quel pezzo e invitiamo gente del pubblico a raggiungerci
sul palco, il più delle volte lo show termina
con un gran caos, cosa che noi apprezziamo molto.
Come funziona la genesi compositiva
delle vostre songs? Chi di voi si dedica ai testi e
chi alla parte musicale?
Di solito mi occupo io delle lyrics, mentre gli altri
lavorano insieme sugli arrangiamenti dopo averle lette.
Alcuni pezzi nascono in pochissimo tempo, altri hanno
bisogno di più giorni per raggiungere la forma
giusta, come è successo nel caso di "This
Happens Forever".
Ho davvero apprezzato l'artwork
della cover del vostro cd. Ma mi ha fatto venire in
mente un'immagine molto simile, stampata sull'ultimo
greatest hits dei Red Hot Chilli Peppers. Ricorda anche
il famoso poster del "Rocky Horror Picture Show".
Da dove deriva l'idea di quelle labbra rosse? E che
mi dici invece della vasca da bagno piena di sangue
sulla back cover?
Front e back covers dovrebbero rappresentare i diversi
modi in cui un essere umano può trasformarsi
e fuggire verso una realtà diversa, il che può
avvenire ricorrendo a make-up e look particolare, oppure
tramite la morte, come si può capire dal retro.
L'immagine in copertina è in realtà la
foto manipolata di una prostituta transessuale che la
mia ragazza ha incontrato nei quartieri a luci rosse
di Londra. La foto sul retro invece è stata realizzata
dalla fotografa Ilona Sagar. Non sono sicuro di quali
fossero le sue idee a riguardo, ma questa è la
mia interpretazione.
In un paio di vostre songs compaiono
angeli e demoni. Qual è la vostra idea riguardo
alla religione, al sovrannaturale e alla fantascienza?
Sia angeli sia diavoli sono usati solo come metafore.
Non sono una persona religiosa, ma credo che la gente
debba essere libera di credere in quello che vuole finché
è una loro scelta, senza forzature e senza nuocere
a nessun altro.
Se doveste realizzare una cover,
quale sarebbe il pezzo prescelto da reinventare con
il marchio tipico degli Zen Motel?
Stiamo proprio lavorando ad alcune covers per il prossimo
album. Non voglio svelarvi troppo, ma vi basti sapere
che una è della American Goth band, the Cruxshadows.
Qual è stato un album
che hai comprato di recente e a quale concerto sei stato
negli ultimi tempi?
L'ultimo album che ho comprato è stato "Spend
A Night In The Box" di Reverend Horton Heat. Di
solito seguo 2 o 3 shows alla settimana e l'ultimo è
stato quello degli Electric Eel Shock a Londra.
Prima di salire sul palco avete
l'abitudine di seguire qualche rito scaramantico?
Veramente, proprio poco prima di salire on stage finisco
sempre con l'andare a cercare Neil, il nostro batterista,
che ha l'abitudine di fermarsi a parlare nei corridoi
con chiunque incontri, dimenticandosi puntualmente che
ore sono e che è arrivato il nostro turno. Quindi
non ci resta tempo per i rituali
Puoi raccontarci un aneddoto curioso o qualcosa di
memorabile o di particolarmente strano accaduto durante
i vostri live shows?
Senti cosa ci è successo durante il tour con
gli AntiProduct: Alex, il loro frontman e cantante ha
l'abitudine di sfasciarsi il microfono in testa, ricoprendo
l'apparecchio di sangue e brandelli di carne. Dopo qualche
giorno abbiamo aperto la scatola del microfono e abbiamo
scoperto che si erano formati dei vermi (cagnotti, per
la precisione!/n.d.r.) che stavano divorando la sua
carne!!!
Cosa ne pensi di Internet e dello
scambio di files musicali in formato mp3? Secondo te
quali sono gli aspetti positivi e quali quelli negativi
di questa situazione?
Sono totalmente a favore della condivisione della musica,
e Internet ha contribuito notevolmente a dare voce a
chiunque abbia voglia di fare musica.
Il vostro drink preferito e la
vostra top 5 albums di tutti i tempi:
Bevande preferite, direi vino rosso, Guinness e Bourbon.
Top 5 Albums per il sottoscritto, in ordine: "Surfer
Rosa" dei Pixies, "In Utero" dei Nirvana,
"Funhouse" degli Stooges, "California/United
Kingdom" degli American Music Club, "Blues
For The Red Sun" dei Kyuss. I Top 5 albums per
Neil (batterista/n.d.r.) sono in ordine: "Appetite
For Destruction" dei Guns and Roses, "Dookie"
dei Green Day, "Generation Terrorists" dei
Manic Street Preachers, "In Utero" dei Nirvana,
"Violator" dei Depeche Mode. Infine i Top
5 albums per Alex (chitarrista/n.d.r.) sono in ordine:
"Scared Straight" dei New Bomb Turks, "Appetite
For Destruction" dei Guns and Roses, "Slave
To The Grind" degli Skid Row, "Earth v's The
Wildhearts" dei The Wildhearts, "Never Mind
The Bollocks" dei Sex Pistols.
Adesso una domanda leggera. Aggiungi
quello che ti passa per la mente accanto a queste parole:
Frank'n Further: Rock star!
Bondage: Ouch!
Lucifer: George W. Bush!
Manson: Charles!
Immortality: Elvis
Blue Angels: Muovete quel
culo!
Gothic: Whitby!
Grotesque: Di nuovo George
W. Bush!!!
Bene Lee, grazie mille per la
gentile disponibilità. Spero di vederti in Italia
con i tuoi Zen Motel prima o poi. L'intervista è
giunta al capolinea e questo è uno spazio che
ti lascio per dire quello che ti pare ai nostri Exploders!
Grazie Italia per la splendida arte, le mitiche auto,
i meravigliosi paesaggi, l'ottimo cibo e le donne. Vi
saluto tutti e mi raccomando fiondatevi sul nostro sito
www.zenmotel.co.uk!
Intervista realizzata e tradotta da Margherita
Realmonte
Photos by Ilona Sagar & James Tomlinson
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