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Winters Gate Possessed By Rock'n'Roll
Pat Supreme - Guitars, Vocals
Johnny Fungus - Lead Vocals
Van Vulgar - Drums
Shark Lightning - Guitars, Vocals

Victoria, la nostra collaboratrice svedese un giorno mi disse: "Hey Bruno, sai che dalle mie parti si aggirano pure i Winters Gate? Sono forti, non vorresti pubblicare una bella intervista con loro?". Così, preso da sindrome cronica da web, mi scagliai come un razzo sul sito ufficiale della band, e, dopo avere adocchiato i prominenti beni della ragazza in homepage ed essermi ascoltato una manciata di mp3, mi sono convinto a dare il via libera alla nostra "Northern Girl". Così sono qui a proporvi l'interrogatorio al quale Victoria ha sottoposto Pat Supreme, chitarrista dei quattro fuorilegge svedesi. Certe volte anche le porte dell'inverno sono calde come il più bollente degli inferni!!

Nuclear BreakerNuclear BreakerNuclear BreakerNuclear BreakerNuclear BreakerNuclear Breaker

Ciao Pat, piacere di averti qui con noi. Allora, i nostri lettori vorrebbero sapere qualcosa in più su di voi. Cominciamo con la classica domanda su come e quando avete messo su i Winters Gate:
Io (Pat Supreme, chitarra) Shark Lightning (chitarra) e Van Vulgar (batteria) eravamo compagni di classe e condividevamo lo stesso sogno di diventare un giorno delle famose rockstar...questo nel lontano 1995. Il resto è storia...

Come nascono le vostre canzoni, c'è un metodo compositivo che usate mantenere o c'è uno di voi preposto alla stesura dei testi e un altro a quella degli arrangiamenti…
A volte un pezzo viene scritto e arrangiato per intero da uno solo di noi, altre volte uno porta solo il testo con giusto un'idea della parte musicale da aggiungerci su e lavoriamo tutti su questo in sala prove. Non c'è un metodo standard, ogni volta è diverso.

C'è però qualche pezzo a cui vi sentite in qualche modo più legati, e se è così, per quale motivo?
Bé, ogni canzone nasce da determinate emozioni e ne suscita altrettante. Personalmente sono molto soddisfatto di come siano venute su le parole di "Beyond Salvation".

Parliamo un po' dei vostri concerti. Quali show ricordate con maggiore piacere e perché?
Suonare dal vivo per me è la parte migliore dell'essere un musicista. E' il momento in cui vedi quanto sia valsa la pena chiudersi in sala prove. Nel 1999 abbiamo suonato al MC Festival fuori Gothenburg e ci siamo divertiti un mondo. C'erano almeno 300 matti in pantaloni e giacche di pelle ad agitarsi sotto il palco per noi!

Se poteste realizzare il sogno di suonare in un posto che per voi significa davvero tanto, quale sarebbe?
Non saprei in realtà…ma suonare per più 50mila persone allo stadio Ullevi qui a Gothenburg non sarebbe niente male se potesse accadere un giorno! (ride)

Chi o cosa vi ispira a comporre musica? Quale artista o band del passato ha esercitato maggiore influenza su di voi?
Paul Stanley dei Kiss e Mattias IA Eklundh dei Freak Kitchen. Ma per me è fonte di ispirazione qualunque cosa mi attraversi il cammino.

Se poteste condividere il palco o collaborare con qualche artista o qualche band in particolare chi scegliereste?
Mah ce ne sarebbero così tanti…ma suonare con i Kiss il più spesso possibile sarebbe per noi davvero bello!

C'è qualche band nell'attuale scena rock mondiale che ascoltate in maniera particolare in questo periodo?
Bé, non è che ascolti poi tanta di quella roba nuova. Non riesco a trovare qualcosa di qualità da parecchio tempo ormai. Mi diverte però quello che stanno proponendo i Darkness adesso, e ho comprato il oro album, ma non è che li abbia ascoltati molto anche loro. La maggior parte della roba che il panorama musicale attuale offre mi annoia a morte. So che Shark e Van Vulgar ascoltano parecchio Mars Volta e roba simile.

Siete mai stati in Italia? Cosa ne pensate di questo Paese?
Sì, sono stato a Roma, Venezia e in altre città. Bel posto davvero l'Italia. A Roma c'è un bel clima, ma anche troppo inquinamento per i miei gusti.

Qual è la tua citazione preferita?
"Nessuno vuole entrare in un supermercato e tornarsene con la busta vuota e nessuno dovrebbe andare a un concerto rock e vedere un palco vuoto"//Paul Stanley, Kiss. E mi piace anche questa: "La vita è come il sesso: fallo gratis, fallo per soldi, ma non pagare mai per farlo!"

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Pat, ti ritieni una persona allegra? E quando ti senti un po' giù cosa fai?
Sì, dico sempre se la vita è uno stereo allora spara sempre il volume al massimo! Quando mi sento triste non faccio altro che mettere su un disco e ballare, ballare e ballare!

Secondo te cos'è più importante per una band, l'aspetto fisico o la musica?
Direi 50 e 50, sono cose che procedono sempre di pari passo.

Di recente c'è stato un revival della musica anni '80. Vi sentite parte di questo movimento come band?
Sì, forse, ma direi che suoniamo solo la musica che ci piace. E' solo un caso che si tratti proprio di un genere che oggi è tornato alla ribalta, il che potrebbe essere per noi una cosa positiva ma anche negativa. E' bello però che sia sorta una nuova attenzione attorno alla musica melodica. La scena rock era diventata così noiosa con tutto quel grunge e quel nu metal!

C'è abbastanza materiale per mettere in cantiere un altro album?
Stiamo attualmente registrando un nuovo cd. Avevamo un bel po' di pezzi già scritti per quest'album che non abbiamo fatto in tempo a inserire, così probabilmente saranno sul nostro nuovo lavoro tra un po'.

Cosa ti ha spinto a entrare a far parte del mondo del rock?
Sai, vedendo tutte queste nuove band senza palle arrivare a dettare legge ho pensato che fosse giunta l'ora di riportare in auge il vero, grande e unico rock show.

E che ne pensi invece dell'eterna diatriba riguardo allo scambio di file mp3 e del download dei dischi? Sei a favore o contrario?
Penso che sia un gran bel modo per diffondere la tua musica nel mondo, ma di certo diventa un problema se l'artista non viene pagato per il suo lavoro. Credo che l'unica soluzione sia fare album di gran qualità che spingano la gente a comprarli originali e a pensare che ne valga la pena. Credo infatti che almeno nell'ambito dell'audience hard rock ce ne sia ancora di gente disposta a comprare i cd nei negozi. Almeno io lo faccio.

Hai tatuaggi su qualche parte del corpo? Se sì, dove e cosa rappresentano per te?
Assolutamente no, sono pulito come un bambino. Tuttavia nella band sia Van Vulgar sia Shark sono tatuati.

La tua pornostar, la tua bevanda preferita e la tua top 5 album di tutti i tempi:
Pornostar... Non saprei, non conosco i nomi, certe cose le guardo solo di rado. Drink... Direi per lo più birra, anche se una volta ogni tanto mi concedo un Black Russian. Per gli albums: KISS "Alive !", Freak Kitchen "Spanking Hour", Fate "Scratch 'n Sniff", Iron Maiden "The Number Of The Beast", Ratt "Invasion Of Your Privacy". E ce ne sarebbero ancora tanti altri, tra i quali i classici degli AC/DC, dei Manowar, dei Blind Guardian, dei Marillion... la lista è infinita (ride)

Pat, questo è un giochino che ogni tanto proponiamo tra una domanda seria e l'altra. Non devi far altro che associare quello che ti passa per la mente quando leggi le parole elencate qui di seguito:
Night Club: Ubriaco
Sigarette: Urca!
Hail and Kill: Manowar
Motorcicles: Manowar
Rebel Leather: Rob Halford (una canzone davvero superba dei Judas Priest di cui non puoi scordare le parole)
Bootlicker: xxx
Fast'n'Furious: Un diavolo sparato a tutta birra...

La cosa più folle che hai mai fatto nella vita?
Non dovresti chiederlo proprio a me. Gira la domanda al nostro batterista, viene dall'Islanda ed è un figlio di puttana completamente fuori di testa!

Ok il tempo a nostra disposizione è purtroppo terminato. Pat ora hai spazio libero per i saluti e per dire qualunque cosa tu voglia:
Vorrei salutare tutti i metalheads lì in Italia e spero di venire da voi con la band a suonare un po' di fottutissimo rock per le vostre orecchie! Grazie a tutti e diffondete nel mondo il verbo dei Winters Gate che riporteranno in alto il grande show del vero rock 'n roll! Intanto per farvi un'idea perché non vi fiondate su www.wintersgate.com?

Intervista realizzata da Victoria Gayford
Traduzione di Margherita Realmonte

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