Ecco
cosa ci ha raccontato Johnny 99 riguardo i suoi Silver
Needle, una delle L.A. bands dal sound più fresco
ed intrigante che mi sia capitato di ascoltare negli
ultimi mesi.
Ciao John, il vostro debut album
tardato 2001 è davvero intrigante, un sound fresco
ed originale ed ottime melodie. Ci vuoi raccontare la
vostra storia e soprattutto le ultime novità
in casa Silver Needle? Avete già pronto del nuovo
materiale? Quanto tempo dovremo aspettare per avere
fra le mani il nuovo album?
Grazie per le tue belle parole. Il nostro debutto del
2001 era focalizzato ad unire insieme in un nuovo sound
le influenze mie, di Dan (voce/chitarra) e di Andrè
(chitarra). Mostrare rispetto alle nostre ispirazione
comuni come Bowie, i Pixies, i Sex Pistols e nel contempo
creare una musica melodica che fosse nuova, eccitante
e corredata da live shows energetici. Soprattutto, le
songs dovevano essere di qualità davvero buona.
Attualmente stiamo lavorando al nostro secondo disco.
Questo sarà il primo lavoro in studio col nostro
batterista Jonas, la sua influenza ed il suo apporto
ci hanno cementato e migliorato molto come band. Dan
si sta occupando della produzione. Abbiamo avuto offerte
dallesterno in tal senso, ma fin quando non ci
imbatteremo nella persona giusta sarà Dan luomo
che si occuperà di questo lavoro. Abbiamo 5 canzoni
già pronte ed altre due già scrite. Speriamo
sia tutto pronto entro questestate, per poi partire
in tour in autunno alla volta del sud-ovest, e speriamo
anche del midwest, degli Stati Uniti. Ci piacerebbe
molto anche venire a suonare in Italia tra laltro!
Suonare ai festival europei è un mio sogno da
molto tempo. Nel frattempo continueremo a suonare qui
a Los Angeles e dintorni.
Nella vostra bio ho letto che
avete tratto spunti dal 70s glam rock, dal punk
e dallhard rock! Ogni vostra canzone ha un sacco
di sfaccettature e mi ricorda parecchie bands, dai Poison
ai T.Rex. Ci vuoi dire quali sono i gruppi che avete
amato ed amate maggiormente?
Non siamo stati influenzati solamente da singole bands,
bensì anche da intere scene. Dan ama la scena
punk di Washington DC e anche la sua città natale
Salt Lake City ha avuto uninteressante scena punk
nei primi anni 80. Io e Jonas amiamo la scena
del CBGBs di New York della fine degli anni 70,
mentre Andrè ha un background molto eclettico,
apprezzando dalla musica classica al Pop ed al Rock
giapponese. Alcuni artisti che mettono tutti daccordo
sono David Bowie, i Judas Priest, i Sex Pistols, Iggy
Pop, i Ramones e gli Husker Du, giusto per farti qualche
nome.
Avete suonato con Dee Dee Ramone,
con Duff dei Guns NRoses, con la Rollins Band
ed altre importanti bands. Che ci racconti riguardo
queste esperienze e di questi artisti? Chi fra questi
ti ha maggiormente impressionato o ti ha lasciato i
più bei ricordi a livello umano?
Siamo stati molto fortunati a suonare shows assieme
a queste leggende del rock. Ricordo ogni esperienza.
Dan potè parlare dei Black Flag assieme ad Henry
Rollins, io invece riuscii ad andarmene per un po
in giro con Dee Dee Ramone. Lo show che suonammo con
Dee Dee fu il suo ultimo concerto per intero prima della
sua prematura scomparsa. Era affascinante, eccentrico,
e figo. Posso ritenermi fortunato ad aver incontrato
uno dei miei eroi. E stato uno dei punti più
alti della mia carriera musicale.
Ascoltare il vostro album desordio
è un po come attraversare diversi stati
danimo, ogni canzone gode di un feeling particolare,
ad esempio liniziale Till u are mine
trasmette felicità, Shame gode di
unatmosfera cupa, Say a longer goodbye
è un lento struggente. Insomma sembra che il
vostro scopo sia quello di catturare lascoltatore
per farlo vagare attraverso un labirinto di emozioni!
Confermi questo mio modo di vedere la vostra proposta
musicale e come fate a fare coesistere aspetti ed emozioni
così distanti e contrastanti?
La cosa che mi ha sempre eccitato dei Silver Needle
è la prolificità compositiva. Dan è
eccellente nello scrivere i testi. La sua creatività
è contagiosa, riesce a disegnare l'atmosfera
in una composizione. Io ho un forte senso della melodia,
mentre Andre è uno sperimentatore. Porta tante
idee e riesce ad aggiungere colore alle canzoni. Anche
il nostro batterista Jonas scrive; è lui che
elabora strategicamente la cornice delle varie songs.
Unire le nostre specialità nel prototipo di una
canzone rock è un po la nostra essenza.
Il monicker Silver Needle, la
copertina del vostro debut album e le scritte giapponesi
poste su di essa sono elementi che mi intrigano. Ci
volete spiegare il loro significato, sono scelte casuali
oppure dietro ad esse si nasconde qualche particolare
concetto?
I simboli Kanji non sono altro che il nostro nome scritto
in giapponese. Io sono mezzo giapponese, la mamma di
Andre è metà olandese e metà indonesiana.
Le influenze asiatiche provengono da enrambi i nostri
background e gli altri della band si aprono volentieri
a questi elementi. Tutti i nostri diversi bagagli culturali
e musicali contribuiscono a dare sostanza a questo progetto.
Sono tornati in pista gli L.A.Guns,
i Poison e i Pretty Boy Floyd
Credo che dalle
vostre parti si stia ritornando a respirare latmosfera
degli 80s, che mi dici a proposito? Forse non
ci crederete ma anche qui in Italia cè
un nutrito numero di giovani bands che si rifanno a
quello che viene definito Hair/Glam Metal 80s?
Conosci qualche band italiana?
La storia si ripete, è semplice. La Disco Music
è tornata negli anni 90, il BritPop anche, così
come il garage rock dei 60's. Le bands che hai menzionato
suonano per i loro fans. I musicisti amano ciò
che fanno e non molleranno mai la loro determinazione
di essere musicisti professionisti, e questo è
grande! Se poi riescono ad acquistare fans anche tra
i più giovani lo è ancora di più.
La nostra musica ha ovviamente influenze anni 80's,
si tratta di uno dei tanti elementi che danno origine
alla musica dei Silver Needle. E poi un piacere
apprendere che in Italia cè una scena abbastanza
consolidata. Sono sempre disposto ad ascoltare nuova
musica proveniente da ogni angolo del globo, mi farebbe
davvero piacere conoscere qualcuno dei nuovi nomi che
si stanno dando da fare lì in Italia.
Ho letto che siete stati attualmente
nominati fra i primi 100 artisti dal Magazine Music
Connection! Come è andato a livello di
vendite il vostro debut album? Sei pienamente soddisfatto
dei risultati ottenuti?
Il riconoscimento che abbiamo ricevuto era davvero figo,
siamo stati piacevolmente sorpresi di riceverlo. Music
Connection è unindustria musicale importante
e questa esposizione ci ha aperto molte porte...questo
fatto ci eccita non poco. Siamo davvero presi dal nostro
futuro e dalla nostra crescita come band.
Ci vuoi parlare del Kiss
or Kill Club, se ho ben capito si tratta di un
progetto messo in piedi da te assieme a Cooper dei Bang
Sugar Bang con la partecipazione di altre bands per
riportare in auge tutto ciò che è glam,
hard rock e punk!?
Cooper ed io volevamo creare una serata con musica di
qualità, che potesse mostrare artisti con un
certo senso dello stile, energia e gusto. E stata
una relazione di successo, al punto che stiamo per fare
due serate al mese anziché una sola. Puoi saperne
di più cliccando sul sito dei Bang Sugar Bang.
Cooper & il suo staff sono fantastici e noi ci impegnamo
al massimo per fornire musica live di qualità
alla scena di L.A. Lei si ispira alla scena dellL.A.
Pasque, da dove son venuti fuori gli X, io, come ti
dicevo, mi rifaccio alla scena del CBGBs che ci
ha portato tra gli altri Ramones, Blondie e Dead Boys.
E una serata in cui le bands possono condividere
un pensiero comune e supportarsi le une con le altre.
E una celebrazione della musica.
Chi si occupa principalmente
della stesura dei testi e delle parti musicali allinterno
dei Silver Needle? E un lavoro di gruppo oppure
i compiti sono ben distinti? Come nasce una vostra canzone?
Tutti e quattro portiamo musica al tavolo, è
questo ciò che la mantiene fresca e stilisticamente
diversificata. Non mi annoio mai con questa band. Allinizio
Dan scriveva da solo, io scrivevo assieme ad Andre e
così producevamo musica. Questo nuovo disco invece
sarà la dimostrazione di come dividiamo le nosttre
idee gli uni con gli altri e di come proviamo a dire
la nostra ed abbellire lidea del singolo componente.
Si tratta di un disco pesantemente influenzato dal lavoro
di gruppo.
Sul vostro website Bill Ward
leggendaria figura dei Black Sabbath dice di voi "...this
band is happening, this band is hot, and definitely
worth paying attention to; first rate!". Io non
posso che concordare, vorrei sapere se conosci di persona
questo mitico personaggio
che ci racconti a proposito?
Bill Ward è una persona fantastica. E un
caro amico di Jonas, e il fatto che una tale leggenda
abbia speso parole così gentili nei nostri confronti
è davvero gratificante per me che sono un grande
fan di tutti i suoi lavori, anche i solo projects senza
i Black Sabbath.
Bene John lintervista è
conclusa
spazio libero! Di quello che vuoi ai kidz
italiani!
Grazie! Speriamo di venire a suonare per voi in Italia
in futuro. E grande avere amici internazionali.
Rock on!
Intervista realizzata da Bruno
Rossi.
Traduzione realizzata da Tony Aramini..
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