I
Rickshaw sono un esempio di ciò che è
groove e attitudine ruvida e pura. Quando si lanciano
nei pezzi più veloci suonano come se un quintale
di dinamite stesse per esplodere nello studio da loro
occupato e l'unica soluzione rimastagli fosse quella
di abbandonarlo prima che tutto vada in frantumi. Quando
decidono di rallentare mettono gli amplificatori a dura
prova ed arrivano a sfiorare territori stoner. Mi raccomando
se un giorno dovessero suonare puliti come gli ultimi
Backyard Babies
Uccideteli!!!
Ciao Jocke, allora finalmente
riusciamo a scambiare quattro chiacchiere: "Sonic
Overload" è diventato top album sulle pagine
di The Rock Explosion! Quali sono dal tuo punto di vista
le principali differenze rispetto al precedente lavoro?
Hey è bello sapere che 'Sonic Overload' sta salendo
nella vostra classifica! Siamo rimasti un po' più
di tempo in studio questa volta, e speriamo di raggiungere
sempre più risultati lavorando come stiamo facendo.
Le canzoni si sono andate affinando man mano. A dire
la verità ritengo questo il primo vero album
dei Rickshaw! Le cose possono solo migliorare ora. I
Rickshaw sono come una bottiglia di vino: sempre più
saporiti, costosi e di classe col passare del tempo!
La vostra attitudine è
molto particolare, combinate echi di stoner, con influssi
punk e tipicamente rock e sommergete il tutto con miliardi
di watts! Sei d'accordo con questo mio punto di vista?
Quali sono le band del passato che ti hanno particolarmente
influenzato?
Credo di doverti dare ragione, sta tutto nelle orecchie
di chi ascolta, ma hai fottutamente ragione! I Rickshaw
hanno iniziato come una band punk/garage, e dopo pochi
cambi di line-up siamo arrivati a considerare nuove
influenze e nuove attitudini. Ci siamo ritrovati così
tra punk e hard rock. Fino a quando avremo un nostro
groove e avremo ancora voglia di ubriacarci continueremo
così!
Jocke come nascono le vostre
canzoni, a cosa vi ispirate principalmente e qual è
il processo compositivo che utilizzate più spesso?
E' un lavoro di gruppo o di singoli?
Di solito siamo io o Bobby Dawn a scrivere musica e
poi portiamo il tutto alle prove. Personalmente preferisco
scrivere le canzoni dopo qualche birra, a notte tarda.
So che di solito Bobby scrive le sue canzoni nudo guardando
i film di Tom Cruise in DVD. Ispirazione? Difficile,
credo di prendere ispirazione da qualsiasi cosa succeda
nella vita di ogni giorno
ragazze, alcol, sesso
e lavoro.
Una delle canzoni che ho apprezzato
maggiormente è "White Light". Cosa
puoi dirmi a riguardo?
Quelli sono alcuni dei più bei riff che Bobby
abbia mai scritto! E' un pezzo che ti uccide, dall'inizio
alla fine. Lo amo, e adoro suonarlo dal vivo. Scrissi
i testi solo un'ora prima si registrarlo, perciò
non so esattamente di cosa si tratta, mi spiace. Ma
rimane una magnifica canzone!
Con "Islands In The Stream"
sembrate voler sfidare alla vostra maniera i Backyard
Babies, e, dopo avere ascoltato "Stockholm Syndrome",
devo dire che la vostra vittoria è netta. Loro
hanno perso la cattiveria che voi invece emanate a tonnellate.
Come interpreti questa mia affermazione?
No l'ho mai vista in questa maniera! Non vorrei mai
sfidare una band che è passata da un album eccellente
a uno schifo su un altro. Non sarebbe giusto nei loro
confronti. Ti prometto che non vedrai mai i Rickshaw
diventare così soft come hanno fatto loro. Se
lo facciamo, ti prego uccidici!
Mi è parso di capire che
c'è una certa differenza fra la scena rock di
Stoccolma e quella di Gothenburg, vostra città
di origine. E' solo una mia impressione oppure queste
differenze esistono veramente e voi ostentate con fierezza
la vostra provenienza?
Sì c'è una leggera differenza. Ma mi piacciono
anche la maggior parte delle band di Stoccolma. Il solo
problema che vedo è che la maggior parte di loro
non sembra in grado di trovare un proprio stile personale,
cercando di apparire come Dregen e suonando come i primi
Hellacopters. Ma ci sono molte buone band da Stoccolma,
come gli Entombed o gli stessi Hellacopters
Gothenburg
ha una grande scena rock in questo periodo, The soundtrack
of our lives, pensate a In Flames,The Awesome Machine,
Mustasch
e la lista potrebbe continuare.
C'è qualche song di "Sonic
Overload" alla quale sei particolarmente legato
per qualche motivo? Se così fosse, potresti spiegarne
il motivo ai nostri lettori?
Se devo scegliere le mie canzoni preferite direi: 'White
Light', 'Get You Down', 'Last Man Standing"e "I'm
Ready!' tutte con un gran bel groove. E sono abbastanza
orgoglioso anche dei testi.
Sul cd avete inserito pure il
video di "I'm Ready", come mai avete scelto
proprio questa composizione per girare il video! Ci
volete svelare qualche curioso retroscena, che magari
si è verificato durante la registrazione?
Non lo so proprio perché abbiamo scelto quello,
è piaciuto a tutti quando abbiamo registrato
l'album e ci siamo detti, questo sarà il video.
Poi non abbiamo più pensato a quella scelta.
Ci siamo divertiti un mondo a registrare il video: abbiamo
pitturato la sala prove di rosso e buttato tutti i mobili
fuori! L'abbiamo abbandonata il giorno seguente, e non
ci siamo più tornati! Non vediamo l'ora di fare
altri video, è divertentissimo!
Come sta andando "Sonic
Overload" a livello di vendite e come vi siete
trovati a lavorare con l'americana Devil Dolls Records?
E stato veramente bello lavorare con la Devil Doll.
John è veramente un ragazzo fantastico! Non so
quante copie siano state vendute, spero molte, abbiamo
bisogno di contanti...
Dopo l'uscita di "Sonic
Overload", avete intrapreso un tour europeo. Come
è andata questa esperienza, ci sono dei ricordi
particolari a esso legati? Quali sono le canzoni del
nuovo lavoro che vi sembra abbiano funzionato al meglio
durante i live?
Sì, è stato divertente. Abbiamo tenuto
dei concerti di merda e altri fantastici durante il
percorso. Non mi ricordo più di tanto a dir la
verità, a parte molto rock 'n' roll, molta birra
e lunghe notti! Ci sono delle nuove foto del tour adesso
sul sito!
E' da poco apparsa sul mercato
pure "Snake Oil Supercharm", il tributo agli
Zodiac Mindwarp edito da Sleazegrinder Records sul quale
avete partecipato con una devastante versione di "Hangovers
From Hell". Come mai avete deciso di ripescare
questa song e che opinione avete su Zodiac Mindwarp
and The Love Reaction?
Non sono proprio un grande fan, cioè, in un certo
senso lo sono ma
beh hai capito! Sleazergrinder
ci chiese di essere sul cd, ed è un bravo ragazzo
quindi
perché no? Scegliemmo quella canzone
perché potevamo imbruttirla come avevamo voglia
e senza che nessuno si incazzasse. La maggior parte
delle persone non l'ha mai ascoltata. È una b-side
sull'unico disco che ho con Zodiac, un vecchio maxi-singolo.
Siete in giro dal 1998 e avete
già un "Best Of" nella vostra discografia.
Come mai avete deciso di fare uscire questo lavoro,
che da un punto di vista superficiale potrebbe sembrare
alquanto precoce?
Questo è vero, celebriamo i cinque anni quest'anno,
me ne sono reso conto solo adesso! Abbiamo fatto il
cd perché volevamo collezionare tutti i singoli
e il meglio degli split per il pubblico americano che
non ha mai sentito quelle canzoni. Furono tutte pubblicate
in Europa in quantità limitate. Speriamo che
piacciano!
C'è un'altra band che
conosco e stimo particolarmente con la quale avete collaborato.
Mi sto riferendo ai Trigger ed allo split "Action
go".
Parlami di questo lavoro, della song "Temple Of
Your Choice", poi finita anche su "Cock'n'Roll"
compilation, e spiegami gli avvenimenti che hanno portato
la vostra carriera e quella dei Trigger ad incontrarsi
Abbiamo incontrato quei ragazzi parecchio tempo fa,
siamo diventati buoni amici e così abbiamo voluto
fare qualcosa insieme. Frank alla Devil Shitburner voleva
realizzare un CD/LP così entrammo in studio insieme
e registrammo poche canzoni ciascuno. È stata
una strana esperienza dividere lo studio con un'altra
band, ma penso che sia uscito bene. 'Temple Of Your
Choice' è una delle mie canzoni preferite dei
Rickshaw, e credo che sarà sempre inclusa nei
nostri live.
Questa non potevo lasciarmela
sfuggire: ma come avete fatto a finire pure sul DVD
e VHS di "Crazy Chicks & Party Tricks"?
Cosa contiene esattamente questo "documentario"?
Non lo so! Un giorno ricevetti il DVD dalla nostra etichetta
con un'annotazione che diceva: "siete su questo
DVD!".
Ok, visto che si finisce sull'argomento
belle ragazze, ti chiedo qual è la tua porno
star preferita e poi la tua bibita preferita e i 5 migliori
dischi dei tutti i tempi secondo te.
La mia porno star preferita è Kitten Natividad
(nei 60!). Il mio drink favorito il Jim Beam. I miei
cinque albums: Iron Maiden "Piece Of Mind",
Kiss "Destroyer", Rolling Stones "Exile
On Main Street", Sex Pistols "Never Mind The
Bollocks", Lowrider "Ode To Io".
Jocke che fai quando non sei
impegnato con la musica? Hai degli hobby particolari?
Mangio, bevo, guido, amo e dormo.
Ok, Jocke L'intervista è
conclusa, spazio libero, puoi salutare l'Italia come
meglio credi
Ok! Grazie per avermi ospitato qui! Cercheremo di suonare
in Italia il più presto possibile, prenotateci
delle date e saremo lì! Supportate le vostre
star locali del rock 'n' roll! Mi raccomando, in gamba,
e non fate i monelli!
Intervista realizzata da Bruno
Rossi.
Traduzione a cura di Laura
Delnevo.
Supervisione di Margherita
Realmonte.
Photo by Gunnar Jönsson at www.gunnarjonsson.com
and Stefan Peterson.
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