Pink Lizard Official Website
Pink Lizard Logo

Pink Lizard
Mauro Rosina
Nico
Ale
Ale Studio Version

Ecco spuntare un altro interessantissimo combo padovano dedito ad una esplosiva miscela fra glam/street ed heavy metal 80’s. Come già successo con i Fuori Uso invito i lettori a gettare via barriere mentali di sorta e a dare più di una semplice ascoltata a quello che sanno regalarci i Pink Lizard. Cosi ho scambiato 4 chiacchiere con il talentuoso chitarrista Mauro Rosina ed il bassista Zabi (attualmente fuoriuscito dalla band)…

Nuclear BreakerNuclear BreakerNuclear BreakerNuclear BreakerNuclear BreakerNuclear Breaker

Ciao ragazzi, allora ci volete raccontare le vostre precedenti avventure artistiche e come vi siete conosciuti e siete arrivati a pubblicare il vostro demo di debutto?
Mauro Rosina: Allora… io ho iniziato a suonare la chitarra da bambino, per colpa di Slash! Avevo 10 anni e una mattina ho visto il video di “Sweet child o’ mine”… una rivelazione! Poi alle superiori ci sono stati i primi gruppi ed i primi live. Nel ’99 ho conosciuto Zabi e Ale, ci trovavamo spesso di sera a bere qualche birra in compagnia. Successivamente per svariati motivi ci siamo visti di meno, nel frattempo io ho conosciuto Nico con il quale ho formato i Gap, Zabi aveva tirato su un ottimo gruppo Glam e Ale stava facendo il militare. Nel 2002 quando si sono sciolti i Gap, io e Nico abbiamo deciso di continuare, così ho contattato Zabi, che accetto subito perchè il suo gruppo era in fase di scioglimento. Lui mi propose di contattare Ale che ormai aveva finito la naja. Durante l’estate coi Gap eravamo fermi, ma io avevo continuato comunque a scrivere del nuovo materiale, così in autunno quando sono nati i Pink Lizard avevamo già parecchie canzoni su cui lavorare. Siamo partiti con grande entusiasmo, anche perché tutti e quattro avevamo le idee molto chiare su cosa volevamo fare. Abbiamo lavorato davvero molto e questo ci ha permesso di arrivare in tempi brevi a registrare il nostro primo demo.

Come mai avete scelto il monicker “Pink Lizard”? C’è qualche particolare significato che si cela dietro ad esso?
Zabi: Io non ne so niente, non c’entro, non voglio entrarci.
Mauro Rosina: Misteeeero della feeeede!

Allora parliamo un po’ dei contenuti musicali del vostro demo…Un mix fra glam metal 80’s e sonorità più tipicamente heavy del medesimo periodo. Siete d’accordo con questo mio parere? Più in generale quali sono gli artisti che hanno più influenzato ognuno di voi?
Mauro Rosina: Sono assolutamente d’accordo! La passione che ci accomuna è il Glam e lo street, ma oltre a questo ognuno di noi ascolta anche altre cose che, inevitabilmente, influenzano il sound della band. Cerchiamo di non essere l’ennesimo clone dei Guns, ci sono già le cover-band che fanno questo. Io sono partito ascoltando Guns, Motley, Enuff Z’Nuff che adoro tutt’ora, poi negli anni, ho scoperto anche altri grandi artisti come ad esempio i Thin Lizzy. Ale ad esempio oltre al glam ascolta molto thrash, Nico adora gli Ac-Dc…
Zabi: Io dal canto mio ascolto moltissimo thrash, molto power, molto death, molta NWOBHM, molto metal classico americano, tanto per capirci adoro Slayer, Death, Carcass, Blind Guardian, Helloween e chi più ne ha più ne metta. Comunque non riesco a fare a meno di Motley, Poison, Faster Pussycat, Skid Row, L.A. Guns ecc.

“Bastards” è la mia fav song, la più veloce e aggressiva dell’intero demo! Come vi è venuta l’idea di scrivere la canzone in questione? Ci volete spiegare meglio a chi si riferisce il testo? Come funziona dal vivo!?
Mauro Rosina: “Bastards” è la nostra canzone di protesta nei confronti di quelli che ancora oggi hanno pregiudizi nei confronti dei rockers e dei metal kids. E’ nata come sfogo contro i moralisti, i perbenisti, gli ipocriti, i benpensanti, gli snob… A tutti noi è capitato di avere a che fare con gente che per la strada ti guarda male perché per loro sei solo un “capellone drogato”. Per noi è un modo per dire: “Tempo al tempo”! Noi ci diamo da fare per costruire qualcosa con la nostra musica, quindi certa gente dovrebbe capire che non può giudicarci senza conoscerci e senza prima essersi fatta un esame di coscienza… Per quanto riguarda la parte musicale, abbiamo cercato di ottenere un sound grezzo, quasi live, in modo da creare un’ atmosfera che si adattasse al testo. Quindi siamo partiti da un concetto di canzone street e abbiamo cercato di velocizzarla il più possibile.
Zabi: E’ una canzone degli AC-DC suonata dai Motorhead, dal vivo rende come dovrebbe rendere una canzone del genere, è veloce, a tutti piacciono le canzoni veloci!

Go To Top

Più in generale, seguite un opera di songwriting ben preciso o vi affidate alle emozioni del momento? Chi si occupa della scrittura dei testi e chi della stesura delle parti musicali?
Mauro Rosina: Finora, nella maggior parte dei casi, io scrivo la musica e Ale il testo, poi in sala prove lavoriamo tutti insieme agli arrangiamenti. Quando compongo, cerco di esprimere attraverso i suoni delle emozioni che ho provato realmente nella vita. Successivamente spiego ad Ale che quella canzone ha una certa sonorità perché quando l’ho scritta stavo ripensando a un determinato episodio. Ale quindi, completa l’opera con le parole che spesso sono autobiografiche perché magari anche lui ha vissuto un’esperienza simile. Con il passare del tempo però, è cresciuto anche l’affiatamento quindi, capita sempre più spesso che arriviamo in sala prove, improvvisiamo qualcosa e da lì nasce la canzone. Non ci siamo imposti una regola fissa.
Zabi: Come viene viene, è l’unica maniera per poter veramente esprimere quello che intendi, imponendosi degli schemi lo fai solo diventare un lavoro, diventerebbe una catena di montaggio, potremmo fare molti più brani magari, ma non avrebbero lo stesso “pathos”.

Con il vostro demo avete messo in mostra di avere un sound che può interessare sia metalheads che glamsters…tuttavia non trovate che tutte queste divisioni fra generi e sottogeneri tendano a disorientare il popolo del rock e siano in definitiva una colossale stronzata?
Mauro Rosina: Una cosa che non ho mai capito sono questo tipo di divisioni. Io ascolto volentieri sia i Dogs D’Amour che i Savatage… Se una canzone è bella, è bella sia essa metal, glam, a.o.r. o quello che ti pare. La cosa importante è che esprima qualcosa, che ci sia del sentimento! Il problema ce l’ha chi si auto proibisce di ascoltare un bel disco solo perché non fa parte della sottocategoria che ascolta di solito. Inoltre tutte queste divisioni fanno male all’hard rock e al metal. Negli anni ’80 la scena era così viva anche perché la stessa gente che ascoltava i Poison ascoltava tranquillamente anche gli Helloween. Così oggi, anziché avere una grande scena ”hard n’ heavy”, abbiamo tante scene piccolissime e anche questo è un motivo per il quale una grossa casa discografica è più restia ad investire su una band che propone hard rock o metal.
Zabi: Le varie suddivisioni sono veramente inutili, adesso ditemi che genere fanno i Nevermore o che genere è l’ultimo degli L.A. Guns. Sono entrambi dischi heavy ma i primi vengono considerati “thrash” mentre i secondi “street/glam”, questo crea dei problemi ai giovani che si avvicinano al nostro genere preferito. Per esempio: un ragazzo che ascolta thrash verrebbe addirittura deriso se comprasse un disco dei Poison, viceversa uno che ascolta glam sarebbe offeso se comprasse un disco dei Manowar o peggio del peggio dei Faith No More. Quindi, dato che gli adolescenti attuali danno molto peso al giudizio degli altri, molti comprano solo una parte dei dischi che escono, così facendo il mercato metal non potrà più tornare ai fasti del passato e questo solo perché qualcuno ha voluto catalogare in più generi il nostro amato, unico e grande metal.

Secondo voi è meglio:
a) Essere senza una lira, suonare ciò che piace e sbattersene del mondo intero;
b) Fare finta di suonare ciò che piace e beccare un sacco di soldi fottendo il mondo intero;
c) Suonare senza pensare e godere fottendo;
d) Oppure…

Mauro Rosina: Una volta qualcuno, mi pare Frank Zappa, disse: “suono quello che mi piace, se poi questo piace anche alla gente meglio”. Il nostro sogno è quello di arrivare a vivere suonando la musica che ci piace. Ovviamente se vuoi fare un disco e venderlo magari qualche consiglio lo devi accettare. L’importante è che sia un consiglio e non un compromesso che non sia una cosa che ti fa perdere la tua dignità e la tua integrità artistica…non svendersi insomma. Ti faccio un esempio: noi suoniamo un genere prettamente chitarristico. Se un produttore ci chiedesse di provare ad inserire in un brano una parte di hammond alla Deep Purple credo che un tentativo lo si possa anche fare perché stai comunque rimanendo in un’ottica hard rock. Se ci venisse chiesto di inserire un dj no.Vorrebbe dire che stiamo lavorando con il produttore sbagliato e che lui sta investendo sul gruppo sbagliato.
Zabi: L’importante è divertirsi e tornare a casa contenti la sera, io mi ispiro a Elio e le Storie Tese, che non sono mai stati un gruppo di punta della musica italiana e che non fanno pagare i loro concerti 50€ ma che sono pieni di fan che li seguono da anni e comprano i loro dischi, se poi tornano a casa col sorriso e con un po’ di contanti tanto meglio.

Go To Previous Top

Allora, anche voi venite da Padova, ma cosa sta succedendo nella vostra città, come mai tutto questo proliferare…è tutta colpa di Pacino e del virus del cock’n’roll?
Mauro Rosina: A dire la verità non lo so nemmeno io… sicuramente a livello underground c’è un grande fermento. Secondo molti sta diventando una specie di Los Angeles italiana e questo non può che giovare alla scena. Poi, come in tutte le scene, c’è chi suona un genere perché ci crede e chi lo fa solo per moda. Pacino è un grande amico e stimo moltissimo i Bastet perché in momento in cui esisteva solo il grunge in america e il power in europa loro avevano le palle di fare glam.
Zabi: Non so di chi sia la colpa, anche se credo che sia di Nikki Sixx, è partito tutto da loro e ancora la gente sta qua a parlarne. Va molto bene comunque questa situazione, fa bene a tutti i gruppi della zona, sono dell’idea che prima o poi qualcuno farà il botto e allora vedrai che ci sarà un’esplosione più grande del previsto.

Va bene ragazzi tocca anche a voi…associate un aggettivo ad ognuno di questi oggetti, persone, alieni, varie ed eventuali:

Lemmy Killmister
(in coro) Un genio!

Mick Mars
Mauro Rosina: Un grande! Ingiustamente snobbato da chi bada solo ai virtuosismi.
Zabi: Il mio padre spirituale, voglio essere come lui da grande!

Il Generale Lee di Hazzard
(in coro) L’auto dei sogni!

Padova
Zabi: Piena di “benpensanti”, ma grazie a Dio anche piena di buone idee…
Mauro Rosina: Appunto!!!

Il Van dei Bastet
Mauro Rosina: Una figata! Qualcuno dovrebbe farci il modellino!
Zabi: Con un van come quello dovrebbero esserci loro al Quirinale…

Le Pink Panthers
(in coro) Cioè?

Go To Previous Top

Che cosa c’è nel futuro prossimo dei Pink Lizard? Avete avuto contatti con qualche label interessata a voi?
Mauro Rosina: Attualmente, stiamo cercando di organizzare più serate possibile e stiamo cercando una trovare una label e/o un produttore che voglia investire su di noi. Personalmente mi sto dando molto da fare contattando alcuni miei amici musicisti di professione che vivono all’estero, ma per il momento non voglio ancora sbilanciarmi. A questo proposito vorrei dire alle label e ai producer 3 cose: primo, che hanno davanti a loro un gruppo di persone che suonano con passione, che credono in quello che suonano perché è la musica con cui sono cresciuti e che ogni giorno si danno da fare per quello in cui credono. Secondo, hanno davanti una band che non cerca di clonare i Guns N’ Roses, ma che cerca di fare qualcosa di proprio rivisitando quel tipo di sonorità e aggiungendo un’impronta più heavy. Terzo, c’è un sacco di gente che da troppo tempo aspetta un disco di hard rock coi controcoglioni! Uno di quelli che lasciano il segno, tipo “Van Halen”, “Highway to hell”o “Appetite for Destruction”.Sia chiaro, non abbiamo né la presunzione di essere noi a farlo, né vogliamo copiare uno di questi album. Molto semplicemente e umilmente abbiamo una nostra proposta da far sentire.
Zabi: (piangendo) Dateci un contratto per piacere, siamo disperati, sono anni che non mangiamo, aiutateciii!!!?!?!?

Se Giochiamo Italia-Svezia a rock’n’roll on-stage, quali bands mandereste come nostre rappresentanti e secondo voi chi la spunta…forse è meglio giocarsela a calcio!?…o forse a…!?
Zabi: Per il momento credo che chiunque salga sul palco a rappresentare l’Italia ne uscirebbe sconfitto per il semplice fatto che momentaneamente mi sembra che gli svedesi abbiano appreso meglio il verbo dei Motley Crue, degli Hanoi Rocks e dei Poison. Tra qualche anno sarebbe comunque da rifare. A calcio forse noi…forse (beh ragazzi, ma a fare all’amore li distruggiamo/nda.).

Ragazzi che fate nella vita quando non siete impegnati con la musica, avete qualche particolare “passatempo” ricorrente!?
Zabi: Leggo Tolkien a raffica!
Mauro Rosina: Lo passo con la mia ragazza, con gli amici…

Ok ragazzi questa è di rito: drink, pornostar, album di tutti i tempi e vizio preferito…
Zabi: Birra o Coca Cola; Aria Giovanni o Selen; Operation:Mindcrime dei Queensryche, come dovrebbe dire ogni metallaro che si rispetti. Io fumo ma sarebbe molto meglio se per i vizi chiedessi ad Ale…
Mauro Rosina: Bud o Coca Cola, “Appetite For Destruction”, pornostar? Nico! L’ho visto pisciare ed è impressionante… un trepiede!!! Poi fumo anch’io…

Ieri sera ho bevuto così, per caso, un Bacardi Breezer al lime, avete mai provato a berlo!? A confronto il Mastro Lindo è super gusto, super godurioso! Come la pensate su questo discorso fondamentale per l’umanità…sottoscrivete l’abolizione per il Bacardi Breezer al lime?
Mauro Rosina: Fa tanto cagare! Ho assaggiato quello verde… vuoi mettere il Betotal?
Zabi: Subito! Lascerei in circolazione solo quello al pompelmo rosa.

A chi fareste bere un bel litro di candeggina, dai, siate cattivi, una band che vi sta particolarmente antipatica ci deve pure essere!?
Mauro Rosina: Uh se ce ne sono… bocca mia taci!
Zabi: Metallica, Dave Mustaine, Manowar e tutti i gruppi Nu-metal!

Ok ragazzi, il delirio è concluso…spazio libero finale!!!
Mauro Rosina: Mi auguro che la scena della nostra città riesca ad arrivare a dei buoni risultati. Ho notato che molti giovanissimi si stanno avvicinando all’hard rock e all’heavy metal quindi, li invito a ragionare sempre con la propria testa e mai per moda…loro sono il mercato del futuro! Siamo un’onesta rock n’roll band…ascoltateci!
Zabi: Noi non siamo la tipica band sesso, droga e rock & roll, però se grazie alla musica che facciamo arrivano un po’ di donne (per me) ben venga, anzi, un invito a tutte le donne: sul nostro sito c’è la mia e-mail, scrivetemi… In realtà era solo una scusa per pubblicizzare il sito, se poi le signorine vogliono comunque accogliere l’offerta io sarò ben contento di rispondergli!!!

Intervista realizzata da Bruno Rossi.

Go To Absolute Top