Aljcia e Jay,
dopo la calata italica, sono stati contattati dal team
di The Rock Explosion per soddisfare la nostra sete
di loro Lost Sounds. I terribili ragazzi di Menphis
non scherzano affatto e il loro rock'n'roll distruttivo
e apocalittico finirà per ipnotizzare anche le
vostre maledette menti!
Siete appena tornati dal vostro
tour Europeo. Cosa ci dite a riguardo? Impressioni negative
e positive?
Jay: Il tour è stato
grande. La parte riguardante il business è stata
un pò una puttanata da gestire, in quanto c'era
qualcun altro che prendeva i nostri soldi, ma a parte
ciò, il pubblico è stato grande , il cibo
anche e i drinks erano il meglio che si poteva avere.
Che differenze avete notato tra
i fans americani e quelli Europei?
Alicja: Il tempo di attenzione
degli Europei è molto più lungo. Anche
dopo un'ora loro vogliono ancora distruzione brutale
per le loro orecchie. Figo!!
Come mai avete scelto il nome
Lost Sounds? C'è qualche significato secondo?
Alicja: Originariamente
era 'The lost sounds', come da copione per una garage
band. Abbiamo preso il nome dal retro di una ristampa
degli 'Squires' della Crypt Records. Aveva una lista
di altre 60 garage bands e Jay mischiò il nome
di due di queste bands e ne risultò il nostro
nome. Poi togliemmo il 'the', giusto prima che il garage
rock divenne popolare su MTV2.
Jay vuoi dirmi qualcosa riguardo
l'esperienza con i 'The Reatards'? Qual è la
cosa migliore che ricordi di quel periodo?
Jay: Beh... i Reatards
nacquero con me quand'ero un adolescente spensierato
e cercavo solo un modo di tirar a fine giornata. Avevo
un registratore a 4 tracce e facevo songs pensando che
nessuno volesse ascoltarle. Diedi una cassetta alla
commessa di un negozio di musica del posto e mi disse
che Eric degli Oblivians l'avrebbe veramente apprezzata.
Così feci una cassetta anche a lui, escludendo
le canzoni cretine, e gliela portai al mio 3° o
4° show degli Oblivians. A lui piacque e ne fece
un 7 pollici, ricordo che ero così emozionato
che quella notte non dormii e quello fu il mio miglior
momento con la band. Quello che invece non mi piacque
furono le persone che ho ferito e tutte le volte che
mi feci male da solo in quel periodo.
Le vostre canzoni, i vostri testi
e le grafiche ricordano scene apocalittiche, d'orrore,
visionarie. Come nasce questo 'Black feeling'?
Jay: Beh
vivere in
Memphis non ti da la visione più positiva sulle
cose. Le persone qui sono dei fottuti stupidi. L'economia
è terribile, non ci sono buoni lavori e quindi
la violenza, di cui avrai chiaramente un'idea, è
all'ordine del giorno. Queste sono cose che noi vediamo
sempre, perciò come fai ad assistere a queste
cose e a scrivere canzoni felici o fare cover allegre
Che processo c'è tra la
nascita e la realizzazione delle vostre canzoni? Chi
scrive i testi e chi la musica? È un lavoro di
squadra o ognuno di voi ha un compito ben preciso?
Alicja: Per lo più
scriviamo le nostre canzoni nei nostri studi, in casa.
Poi le portiamo alla band dove vengono completamente
alterate per essere adattate al nostro particolare sound.
Qualche volta i testi vengono tutti d'un botto con la
canzone e altre volte vengono scritti solo quando la
parte musicale è finita e l'abbiamo suonata per
un mese. Molte volte scrivo le parti per le tastiere
prima del tempo e poi le faccio rientrare in una della
idee incomplete di Jay. Ma viene molto meglio quando
scrivo le canzoni intere e poi le porto per essere completamente
alterate. Tutti perfezioniamo i dettagli delle nostre
canzoni durante il tour quando dobbiamo suonarle notte
dopo notte , poi cominciamo ad inserire nove parti rendendole
più interessanti, cosa che probabilmente nessuno
nota a parte noi.
Anticipazioni del vostro prossimo
album
Alicja: Abbiamo le canzoni
già scritte, ora dobbiamo solo registrarle nella
maniera migliore. Uscirà in Aprile 2004.
Come mai avete avuto, nella vostra
carriera, dei problemi con i bassisti? Come va con Jonas?
È l'ultimo arrivato del gruppo
Alicja: Non abbiamo mai
avuto problemi, Jonas è un chitarrista e non
era contento suonando solo il basso. Ma si è
staccato solo per un periodo. Anche Jon ha suonato il
basso per un po' e poi lasciò. Poi Jonas tornò
e gli dicemmo che avrebbe potuto suonare anche la chitarra
su alcuni pezzi. Io credo che ogni tanto suona il basso
come la chitarra e lui è orgoglioso di quel suo
suono originale.
C'è una canzone a cui
siete più affezionati? Perché?
Jay: Credo che la canzone
di Jay '1620 Enchles Street' tratta da 'Blackwave' è
veramente personale perché la scrisse prima della
nascita dei Lost Sounds e visse veramente in quell'orribile,
violenta strada infestata da spacciatori che incutevano
paura. Mi sento legata molto a tutte le nostre canzoni
perché le rivediamo tutto il tempo e quindi siamo
sempre nella condizione mentale che va veramente nel
più profondo di noi stessi.
C'è uno dei vostri shows
di cui siete più fieri?
Alicja: Tutti noi siamo
stati orgogliosi dei nostri ultimi shows in Europa,
siamo stati più vicini di quanto non lo siamo
mai stati precedentemente. Qualcuno registrò
il nostro ultimo show del tour negli Stati Uniti (in
Shreveport. Louisiana) e quando lo vidi capii che eravamo
veramente una macchina ben assemblata e il nostro batterista
aveva veramente spaccato con la sua forza, velocità
e precisione. Sono meno orgogliosa del nostro show al
Map Room quando bevemmo troppo: io spaccai la mia Gibson
SG e Jay si tagliò la mano distruggendo qualche
ceramica fatta a mano da qualche hippy. Fu Orribile
e così anche i bruttissimi postumi del giorno
dopo quella sbornia, comunque fu parecchi anni fa.
Cosa avresti fatto se non fossi
una musicista? C'è qualche sogno parallelo che
ti piacerebbe veder realizzato fuori dal campo musicale?
Alicja: Io sarei un'artista,
un'animatrice grafica per computer. Jonas sarebbe un
pittore, Rich farebbe qualcosa di selvaggio e pazzo
in stile silk screening T-shirt tutto il tempo. Jay
ha sempre detto che se non fosse un creativo sarebbe
un gran yuppie perché è veramente spietato
e devoto, incline verso il 'commercio di soldi' e affari
del genere. Non so se credergli.
Cosa pensi dell'uso delle droghe
associato al rock'n'roll?
Jay: Beh, a non creativi
servono per creare. Ai deboli servono per scappare.
Altri se ne servono per fottere altri. Personalmente
non ho problemi con persone che si vogliono distruggere.
Basta che non fottano ne la mia ne la loro stessa vita.
Quali sono le vostre bands preferite
ora in giro?
Alicja: Se intendi bands
che suonano live.. the Vanishing, Clone, Defects anche
se si sono appena sciolti. Piranhas, Digital Leather,
Destruction Unit, Ponys, Dearest Darlings, Memphis Break-ups,
the Pelicans, Cherry Valence, Catholic Boys, American
Death Ray, Wet Labia, Vendine Machine, the Coke Dares,
Phantom Limbs
Oggi come oggi ci sono migliaia
di bands che sarebbe bene andarsi a vedere. Non tutti
i loro dischi sono buoni, ma dal vivo sono uno spasso.
Credi che nel futuro prossimo
ci possa essere un'altra 'new wave scene'?
Jay: Vada a farsi sfottere
la new wave, noi facciamo del distruttivo rock'n'roll.
Avete qualche altra passione
o hobby?
Alicja: Io disegno e dipingo
e suono in altre bands. E poi colleziono anche oggetti
di Mark Ryden.
Qual'è la cosa migliore
e quale la peggiore della vostra carriera musicale?
Jay: La migliore sarebbe
suonare su 25 dischi in 23 anni di vita e trovare dei
grandi amici facendo ciò. La peggiore è
stato farmi del male nei Reatards, per più di
una volta
Cosa ne pensate di internet e
la condivisione degli mp3, consentite o no?
Alicja: Certo, condividere
mp3 è necessario perché noi facciamo vinili
e da collezione 7'' e se alla gente piace la tua roba
si compreranno il vinile, e verranno a vedere il tuo
show, e compreranno le tue magliette. È così
che una band media di un'etichetta indipendente fa la
maggior parte dei suoi soldi. E credo che se qualcuno
si prende il suo tempo per scaricare una canzone è
molto lusinghiero poichè serve un sacco di pazienza.
I Metallica sono scocciati perché ora loro contano.
Ciao ragazzi e grazie
Intervista realizzata da Roberto Barisone.
traduzione realizzata da Laura Delnevo.
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