Oh hell, che bella sorpresa mi ha Fatto Mr. Kendy K.!
Che figata avere qua una bella intervista da lui realizzata
con gli Hollywood Vampires. Questi ragazzi, spaccano
le ossa con il loro hard'n'roll tossico ed energico.
E poi su "Luv Criminal", il loro demo, da
poco uscito, hanno avuto il coraggio di piazzare una
cover di una delle mie song favorite, ovvero "Kick
Out" dei Beautiful Creatures. Che dire, Supercoool
A voi i vampiri rappresentati per l'occasione dal chitarrista
Marcus Young e dal cantante Matt Tennent
Exploders
questo è esplosivo per le vostre orecchie, 100%
garantito!
Ciao ragazzi, allora presentatevi
ai lettori di The Rock Explosion, chi sono gli Hollywood
Vampires e come siete nati?
Marcus Young: Abbiamo formato
la band nel 2001 perché eravamo stanchi di sentire
cover bands di Ligabue e Vasco che imperversano ancora
nei locali qua da noi. Ma adesso che ci siamo sono cazzi
loro!!!
Matt Tennent: Io in realtà
sono l'ultimo arrivato e facevo proprio parte di una
cover band di Ligabue e di Mino Reitano. Poi ho visto
Marcus, me ne sono innamorato (ci provo tuttora), alla
fine ho cambiato genere e look per averlo, smack!
Marcus Young: Grazie caro, lo sai vero che i Vampires
senza di te erano dei fighetti? Sei il mio cantante
preferito!
Parlateci del vostro "Luv
Criminals"... C'è qualche significato particolare
per voi dietro alle vostre canzoni?
Marcus Young: Nessun significato
particolare, solo hot & nasty Rock n'Roll!
Matt Tennent: Di solito
leggo saggi su Schopenauer e Kant per ispirarmi, ma
ultimamente mi sto concentrando su Le Ore Anal.
Come mai la scelta di registrare
due cover e perchè proprio quelle?
Marcus Young: Guarda, il
problema è stato prettamente tecnico, ;att era
arrivato da poco, dovevamo incidere qualcosa con lui
da distribuire e l'abbiamo fatto. Le cover le abbiamo
scelte proprio perché non sono scontate e perché
nei live hanno un gran tiro e buon riscontro.
Matt Tennent: Adesso stiamo
lavorando sodo per produrre un EP fatto esclusivamente
di inediti. Le cover le proporremo ancora dal vivo,
proprio in questi giorni stiamo lavorando su Fuori dal
Tunnel di Caparezza.
Come nascono le vostre canzoni?
Marcus Young: Sembra strano
e quasi da film ma ognuno in sala prove ci mette del
suo, e ogni parere conta come quello degli altri, per
intenderci non c'è il leader-dittatore. Ti faccio
un esempio, ho un riff in mente, lo faccio sentire agli
altri, Matt improvvisa la linea vocale Chris trova uno
stacco etc..
Matt Tennent: Abbiamo creato
una specie di socialismo hollywoodiano. Per fortuna
non condividiamo le donne, mi farebbe schifo baciarne
una che è passata nelle mani di Lord Wolf!
Come descrivereste il vostro
sound?
Marcus Young: Puro e semplice
hard rock.
Matt Tennent: Semplice
e puro hard rock.
Qual 'è la cosa che più
vi stimola e vi da la carica durante le vostre esibizioni?
Marcus Young: La carica
e la convinzione vengono da dentro e dal nostro feeling,
se poi il pubblico apprezza ben venga, ci carichiamo
ulteriormente. Ma di solito la libidine più grande
è vedere un po' topine sotto il palco, magari
poco vestite. Vero Matt?
Matt Tennent: Vero tesssoro
anche se non capisco perché le topine guardino
tutte Stacii.
Quali sono i tre dischi migliori
di tutti i tempi per voi?
Marcus Young: Back in Black,
Paranoid, Dr. Feelgood.
Matt Tennent: Appetite
for Destruction, Highway to Hell e L.A. Guns.
... E quelli che non devono mancare
nella vostra collezione?
Marcus Young: Tutti quelli
degli Ac-Dc ovviamente, poi avrei una lista troppo lunga.
In questo periodo mi sento di consigliare i Junkyard,
sto letteralmente consumando i loro cd.
Matt Tennent: Troppo difficile
da dire io ascolto un po' di tutto per restare in genere
comunque non possono mancare i Tesla e i Kix, sempre
parlando di gruppi minori. Anche parecchi gruppi della
NWOBHM come i Saxon i Judas Priest, i Motorhead. Ovviamente
anche Ligabue e Vasco e i Cipango un gruppo reggiano
che purtroppo ora non c'è più.
Marcus Young: Ma smettila
con 'ste stronzate!
Matt Tennent: La verità
è che tu eri il chitarrista dei Cipango, per
quello mi piacevano
Quali sono le vostre maggiori
influenze, insomma le band che sognereste di conoscere
o con cui vorreste andare in tour?
Marcus Young: Ac-Dc clairment!
Guarda la mia chitarra e il mio nome
però
ho ascoltato per molto tempo anche i Metallica e Ozzy.
Ma Angus rulez!
Matt Tennent: A parte i
Cipango
Marcus Young: Che Palle!!!
Matt Tennent: Ok, dicevo
a parte quel gruppo di cui parlavo, i Guns penso di
averli ascoltati alla follia come i Motley d'altronde.
Penso che però accompagnare in tour Nikki &
Co.. Sarebbe un esperienza incredibile per la follia
dei 4 personaggi.
Domanda di rito in questi ultimi
tempi: gli anni '80 stanno tornando o pensate che in
qualche modo possano tornare?
Marcus Young: Sai è
difficile che si ripresentino tutte le condizioni di
quell'epoca nel mondo della musica, però la ripresa
in altri generi delle influenze di questo periodo e
fenomeni da baraccone in grado di influenzare le masse
come i Darkness (anche se sono un po' più anni
'70), mi fanno sperare in un ritorno quanto meno dell'Hard
Rock Classico, che come dicevano i miei padri "
Ain't
gonna die" e "It will survive".
Matt Tennent: A me i Darkness
fanno cagare, alla fine la loro è una parodia,
saranno anche bravi musicalmente però. Mmm!!!
Che nervoso quel falsetto del dentone! Preferisco come
scena quella Scandinava Backyard Babies su tutti, speravo
nei Buckcherry peccato che come al solito il cantante
è un montato..
Marcus Young: Come te
Matt Tennent: Io sono innamorato
è diverso
... A tal proposito come la vedete
la scena attuale mondiale e in particolare modo nella
nostra penisola, ci sono delle band in Italia che secondo
voi valgono davvero?
Marcus Young: La scena
mondiale è priva di gruppi davvero Rock; i Darkness,
ke ho citato prima, hanno due chitarristi fenomenali,
di cui il cantante che ha una voce nauseante, ma un
batterista scarso, che sul disco si salva, però
nel live che ho visto io in tv, si tradisce con rullate
fuori tempo e mancanza di groove. In Italia noi siamo
alla ricerca di realtà promettenti da scoprire
e conoscere; per ora chi veramente mi ha convinto sono
i Pink Lizard da Padova. Non mi dilungo oltre sulla
mancanza di figure professionali degne e sul marasma
musicale che ci circonda, però dico solo che
oggi essere sotto un'etichetta, per il 90% dei casi,
non cambia la vita a nessuno, perché manca un
livello intermedio tra le piccole realtà senza
nemmeno partita i.v.a. , e le grandi fottute majors.
Matt Tennent: Io mi associo
a Marcus, in Italia è uno schifo, a parte il
Veneto che adesso sta sfornando un sacco di gran gruppi.
I Pink Lizard sono degli amici prima di tutto poi mi
piacciono un tot. Ma il futuro si chiama Cipango
Marcus Young: E dai!
Qualcuno dei vostri idoli, non
necessariamente musicali?
Marcus Young:
Si può
dire Homer J.Simpson?
Beh, ormai l'ho detto; per
il resto confesso di essere uno scarso lettore e frequentatore
di cinema, quindi i miei idoli finiscono per essere
quasi sempre musicali.
Matt Tennent: Io invece
leggo, guardo la Tv vivo sul web ma non ho mai avuto
un idolo. Sono Ateo in tutto.
Qual'è la cosa più
pazza che avete fatto insieme?
Marcus Young:
Se ci
vedi suonare, forse diresti quella, però altre
cose non mi vengono in mente, e non perchè ero
sbronzo, come direbbe il più scontato dei rockers,
ma perchè noi stiamo così bene e spontaneamente
insieme, che tutto fa ridere così come viene,
senza dover stupire nessuno.
Matt Tennent: La cosa più
pazza è vedere gli altri 4 vampiri, li prendo
continuamente per il culo perché sono dei comici
involontari, Zelig è una pippa al confronto.
Stiamo preparando sul sito una sezione dall'eloquente
nome: Bullshit, per raccogliere foto, file audio e video,
citazioni e tante altre stronzate.
Associate un aggettivo, od un
vostro parere, ad ogni persona che vi dico:
Tom Keifer:
Marcus Young: Matt...
Matt Tennent: Un idolo
(cazzo mi sono tradito allora gli idoli ce li ho anch'io!).
Sebastian Bach:
Marcus Young: Dal vivo
fa skifo.
Matt Tennent: Mai piaciuto.
Tracii Guns:
Marcus Young: Un mostro
di tecnica e gusto, grande.
Matt Tennent: Fantastico.
Axl Rose:
Marcus Young: Rovinato,
peccato!
Matt Tennent: Avrei troppi
insulti. Uno a caso? Ciccione.
Gene Simmons:
Marcus Young: Mai impazzito
per lui, però sa cos'è il rock n'roll.
Matt Tennent: Un gran businnesman.
Tommy Lee:
Marcus Young: Fico.
Matt Tennent: Il migliore
in almeno 2 specialità!
Raccontateci una delle vostre
serate più belle?
Marcus Young: Fuori orario
Deruta (PG) 29.02.04, bolgia di veri rockers addossata
al palco, staff professionalissimo, "She loves
so good" cantata dal pubblico, cioè massima
soddisfazione, rottura pelle cassa batteria sopperita
con grande esperienza da Mr.Chris D.C.Crowler, sezione
femminile del locale in adorazione di Stacii dalla parte
sinistra del palco (
opposta alla mia, fuck!!!),
valanghe di complimenti spontanei per più di
un'ora dopo la fine del concerto, nottata in albergo
con gli amici dei Snakebite e Smoking Pleasure a parlare
di rock e non solo nel bar, fino a mattina.
Matt Tennent: Concordo!!!
Una serata fantastica!
Scegliete tra sesso, droga e
rock n'roll?
Marcus Young: Il sesso
è la vita. Il rock è la passione. La droga
è per deboli.
Matt Tennent: Sesso, rock,
sesso, poi ancora rock. Per il resto ognuno fa quel
cazzo che vuole.
Progetti futuri per gli Hollywood
Vampires?
Marcus Young: Continuare
i concerti in giro per l'Italia, che ci fanno conoscere
tanta bella gente (
anche se Wolf vorrebbe più
Girls) e uscire dal giro di solita gente di Reggio Emilia,
dove fra i gruppi esistono solo rivalità e nei
locali solo cover di Ligabue e Vasco; parallelamente
proseguire nella stesura ed arrangiamento dei brani
che componiamo, per un futuro CD. Insomma niente di
eccezionale, ma tutto fatto sul serio! La perla però
ce l'abbiamo: puntiamo per ottobre a suonare almeno
una volta in Australia (dove avremmo contatti sicuri)
o a Los Angeles, con le selezioni del Whiskey a go go,
si vedrà!
Matt Tennent: Un'altra
intervista con voi e poter dire: ho ucciso Ligabue.
Ok, siamo alla fine, spazio libero
per i vostri commenti su quello che volete e su chi
volete!
Marcus Young: Un grazie
agli amici che ci seguono sempre, al fantastico Tullo
che ci fa le foto e cura il sito, a quelli che ci contattano
in rete, e a tutte le persone che riconoscono che facciamo
sul serio! Bisogna sempre pretendere il massimo dalla
musica, perchè vale tanto!
Matt Tennent: Grazie a
Rock Explosion, agli amici che ci seguono, ma soprattutto
a tutte le band che ci credono come noi. Grazie a Stacii
Lord Wolf che non sono qui adesso ma che sicuramente
hanno qualcosa in mano
Intervista realizzata da Kendy
K.
|