Questo è
Geoff Starr, un vulcano di rock'n'roll, presto sul palco
del Glam Attakk di Torino. Geoff ci ha rilasciato una
bella manciata di rivelazioni che includono personaggi
famosi... Leggetevela!
Ciao Geoff, allora "Don't
Blame Me" dimostra ancora una volta tutte le tue
capacità. Però ti volevo chiedere come
mai è finita l'avventura dei Sonic Boom Boys,
sicuramente una grande band...
Grazie. Non è finita ma è una lunga pausa.
Per coniare una frase è "On Ice", come
i miei drink
Come ho detto a tutti quelli che
non conoscevano esattamente la nostra situazione. Lasciami
spiegare... Di base due anni fa i Sonic Boom Boys hanno
suonato con i newyorkesi Toilet Boys durante il tour
Inglese durato due settimane, quando a un certo punto,
durante un concerto, ci siamo detti che sarebbe stato
meglio prendersi una pausa. Sai, eravamo da ben sette
anni on the road, registrando numerosi albums, spaccando
il culo nel nome del rock'n'roll, quando praticamente
nessun'altra band lo stava facendo, con tanto di riconoscimento
della critica
Ma siccome non sono uno che si siede
a far niente, ho sfruttato subito l'opportunità
di formare la mia band da solista, cosa che si è
realizzata quando un promotore londinese mi ha offerto
la serata come artista principale al Borderline club
in Soho, per una manciata di soldi. Ho chiamato qualcuno
dei miei migliori amici e ho messo su una band. Così
è nato il singolo "Don't Blame Me",
registrato lo scorso Febbraio. Poi ci venne offerto
un tour in Inghilterra con Robin Black e gli IRS, e
da allora le cose sono cresciute fino ad arrivare dove
mi trovo ora. Così, per tornare all'argomento
Sonic Boom Boys, vi dirò che ci sono nuove canzoni
che voglio tornare a registrare e mi rendo inoltre conto
che ci sono molti fan che vogliono vedere la band suonare
ancora. Fino a quel momento, che probabilmente sarà
tra un anno, ma non posso esserne certo, ho selezionato
delle canzoni dei Sonic Boom Boys che suonerò
nei miei shows, tanto per battere il ferro finché
è caldo, ma sempre nel rispetto del rock'n'roll,
dei Sonic Boom Boys e dei fan.
Se non sbaglio hai dovuto faticare
un po' per trovare dei membri stabili per la tua Geoff
Starr Rock'n'Roll band, ora credo che le cose si siano
sistemate. Ci vuoi presentare i tuoi compagni d'avventura?
Adesso è tutto fottutamente magnifico, dannatamente
perfetto direi! All'inizio è stato difficile
trovare le persone giuste, perché io ho degli
standard molto alti per quanto riguarda la formazione
musicale ed è molto importante che ognuno sia
capace di stare in giro con gli altri e godersela. Pensa
di dover passare sei settimane in tour, o anche di più,
e odiare le persone che sono con te; non può
accadere, con i ragazzi che ho ora c'è stata
un'affinità a livello chimico oserei dire immediata.
Ci divertiamo insieme sempre, così non ho nessuna
preoccupazione per il tour che stiamo per intraprendere
per l'Europa. Non posso pensare di suonare con qualcun
altro adesso come adesso. La band
Sì, allora,
per cominciare c'è Jas alla chitarra, lo conobbi
quando era in tour con i Faster Pussycat pochi anni
fa, e ci incontravamo per suonare da ormai un anno e
mezzo. Così dopo aver cacciato il chitarrista
dopo il tour con Robin Black sapevo che lui sarebbe
stato la mia prima scelta e non ho rimpianti, una congiunzione
perfetta. Poi, al basso c'è Ric Blacow, probabilmente
il miglior bassista con cui io abbia mai suonato, non
sto scherzando, dovreste sentirlo voi stessi. Un ragazzo
ed un musicista massiccio. Fantastico, con i piedi per
terra, capace di aggiungere elementi di interesse e
di tenerci buoni. E' essenziale, non può mancare.
Alla batteria abbiamo Ed, un classico batterista rock'n'roll
al limite del punk rock. Un ragazzo tranquillo con molta
resistenza. Ha appena cominciato a suonare con noi.
In questa posizione di solito c'è Mr. Soppa Raivio,
il mostro finlandese! Uno dei miei più vecchi
amici e bassista dei Sonic Boom Boys negli ultimi loro
due show. Come avrete notato lui suona il basso su "Don't
Blame Me" e, giusto per rivelarvi un piccolo segreto,
anche la batteria. Un musicista con tantissimo talento.
Di solito ha da fare con la sua band finlandese, i The
Young Lions, e anche per altri motivi personali lui
non potrà essere in questo tour. Però
ha registrato il cd con noi. "Paraffins And Princesses"
ahhhhh
ma ne parleremo dopo!
Quello che proponi con la tua
nuova creatura sembra è un rock'n'roll molto
energico e grezzo che mi ha ricordato Stooges, Motorhead
e Dead Boys. Quali sono gli artisti del passato che
ti hanno maggiormente influenzato?
Beh non so se i Motorhead possono rientrare tra questi
artisti, so che Rik è un loro grande fan ma non
posso dire lo stesso per il resto della band. Questo
per quanto riguarda la loro influenza sulla nostra musica;
non prenderla male, credo che i Motorhead siano una
fantastica rock'n'roll band, hanno scritto dei classici,
Lemmy è sempre meraviglioso con noi, sempre disponibile
per uno o due drink. L'ultima volta che uscimmo insieme
fu circa un anno fa a L.A., il giorno in cui incontrai
Slash e sua moglie, quando il mio manager spedì
a quest'ultimo alcune cose mentre cercava un nuovo cantante
per il nuovo progetto (Velvet Revolver). Onestamente
non ero molto interessato, perché quelle sono
veramente scarpe immense in cui infilare i piedi ed
ero felice, e lo sono tuttora, di quello che sto facendo
con la mia band. Ero anche sicuro che avrebbero accettato
un cantante che aveva già un nome, e praticamente
dopo un mese o due da quel fatto, annunciarono l'entrata
nel gruppo di Scott (Weiland). Così andò
Ora, tornando alla domanda
Dead Boys sono una
band meravigliosa, li adoro. Lo stesso vale per gli
Stooges. Altri artisti che ci hanno influenzato sono
gli Hanoi Rocks, che sono miei cari amici. Trascorsi
Natale e l'ultimo dell'anno come ospite di Andy McCoy
e sua moglie Angela in Finlandia, suonarono pure
Un modo niente male di accogliere il nuovo anno! Altre
bands, vediamo
Social Distortion, Rolling Stones,
Warrior Soul, NY Dolls, Johnny Cash, Little Richard,
Johnny Thunders e The Heartbreakers, Eddie Cochran,
Sex Pistols, Hollywood Brats, MC5, Ramones
ti ho
dato un' idea?
Si, vuoi descrivere "Don't
Blame Me" track by track? Ed inoltre spiegare le
motivazioni che ti hanno portato a coverizzare "King
of Fools" dei Social Distortion?
Don't Blame Me: E' abbastanza
diretta. È riferita a quelle persone che puntano
il dito contro me, te e chiunque. Che hanno delle false
informazioni, per una ragione o per l'altra, sugli altri
e su quello che le circonda. Io sono come sono, oppure
lasciami perdere. Lasciami in pace, sparisci dalla mia
vita e "Don't Blame Me"
(non darmi colpa) per i tuoi fottuti scazzi!
Kickin' In The Dirt: Questa fu scritta circa
dodici anni fa ed era un demo di una delle mie precedenti
band (Rainbow Lizard) di quel periodo, un demo veramente
raro, se ne hai una copia, è un bel pezzo! Parla
di un ragazzo che se ne è andato prima del tempo,
ricorda i bei tempi e cosa avrebbe potuto fare, se non
avesse avuto l'incidente in macchina. È punk
rock con grandi attacchi.
King Of Fool: E' una canzone
che amo, fu scritta da W.E.Bruce nel '50 poi ripresa
dai Social Distortion, loro non la fecero originariamente,
leggete sempre le scritte piccole! Credo che i testi
siano semplicemente brillanti, trovo che riassumano
veramente gran parte della mia vita, e sono sicuro che
tutti potranno riconoscersi in qualcosa.
Come nascono le tue canzoni?
C'è un processo compositivo che utilizzi più
frequentemente?
È una di quelle cose che non puoi spiegare, non
c'è una formula ben definita. Cerco sempre di
avere una penna e un pezzo di carta a portata di mano
anche alle tre del mattino, un'idea mi esplode nella
testa e, bang! Hai una canzone o un'idea che poco a
poco diventa una canzone. Poi è tutta una questione
di far capire agli altri ragazzi della band quest'idea.
Sembra che funzioni. Oppure capita che i ragazzi arrivino
con le loro idee, insieme le ricomponiamo e poi ci scrivo
i testi. Sul nuovo EP come ho detto prima, ho scritto
una canzone, Jas due a livello di musica e Rik un'altra.
Il risultato
Lo sentirai dannatamente presto!
Lets Rock! Siamo pieni di grande energia r'n'r!
Sinceramente non conoscevo la
Sew Knee Records, etichetta per la quale è uscito
"Don't Blame Me"? Ce ne vuoi parlare?
È sempre meglio dire la verità! Onestamente
è sempre la via migliore! Ok, Sew Knee Records
è talmente nuova che ho seri dubbi che qualcuno
ne abbia mai sentito parlare. Gli ho dato una mano anch'io
e sono stato impegnato con le persone che volevano avviare
l'etichetta. E' un lavoro veramente bello: lavorare
con le band nel miglior modo possibile, supportarle,
permettere di pubblicare il loro materiale ed essere
la miglior guida possibile quando gi artisti sono agli
esordi. L'etichetta è specializzata solo in trash,
sleazy, punk rock, e darà una mano a qualsiasi
band che tratti questi tipi di musica. Non si può
dire lo stesso di tutte le altre etichette che coprono
questi generi, che non sono veramente specializzate.
Infatti le altre etichette se le mettono nel culo queste
band! Come ho detto Sew Knee Records è lì
per le band, per essere sfruttata da loro, e non per
sfruttarle. Capisci quello che sto dicendo? Accogliamo
tutte le band del genere e cerchiamo di metterle insieme.
Ecco perché sto con la Sew Knee Records. Hanno
il mio rispetto più assoluto. E auguro a tutti
loro il meglio. Credo in loro ed è per questo
che ho registrato il primo singolo sotto questa label,
e allo stesso tempo posso averne il completo controllo.
So che l'etichetta cerca sia nuove band che band più
consolidate con le quali lavorare e svilupparsi. Potete
contattarli tramite il sito www.sewkneerecords.com.
Quando potremo avere fra le mani
il primo full-lenght della Geoff Starr Rock'n'Roll Band?
Hai già pronte delle nuove canzoni? Vuoi fare
qualche anticipazione?
Siamo super carichi di nuove canzoni, resta solo da
vedere quali sviluppare ulteriormente e quali includere
nell'album. Noi pensiamo di entrare in studio a settembre
per registrare. Al momento stiamo lavorando molto per
promuovere "Don't Blame Me" e siamo pure pronti
per registrare "Parafinns and Princesses",
che uscirà il prossimo mese. A parte questo,
saremo in giro per gran parte dell'estate. La prossima
settimana siamo in Olanda per iniziare il tour, poi
in Italia per il Glam Attack, dopo di che torniamo in
Olanda e Germania. Dopo saremo quattro settimane in
giro per l'Inghilterra con due fortissime nuove band
Inglesi. Durante l'estate suoneremo in paio di show
qui, là, ovunque! Festival etc..
So che hai supportato alcune
date di The Robin Black and The Intergalactic Rockstars
in giro per il Regno Unito. Che ci vuoi raccontare di
questa esperienza? Che ci dici su Robin Black sia a
livello artistico che umano?
È fantastico. Robin si è costruito tutto
da solo qui in Inghilterra, perciò gli shows
erano piuttosto piccoli in confronto a quelli a cui
ero abituato personalmente. Ha funzionato bene, perché
così la gente ha capito cosa stavo facendo e
i fan l'hanno accolto molto bene. Ha dovuto suonare
per molti pezzi davanti alla mia audience. Robin è
un ragazzo dolce, credo che il suo show sia uno spettacolo
da non perdere. Lo farei ancora se è questa la
direzione! Senza esitazione, è sempre un piacere
essere in tour con una band con cui vai anche d'accordo.
Ci siamo divertiti insieme, senza dire troppo! Molte
band americane hanno la cattiva reputazione di essere
un incubo con cui collaborare, l'unica merda invece
erano i musicisti su cui dovevo fare affidamento, ma
hey, tutto è finito bene
Rimaniamo sul tema vita "on
the road". Quali sono gli aspetti che preferisci
e quelli di cui faresti volentieri a meno? Quali sono
le cose più strane, buffe e divertenti che ti
sono capitate durante i tuoi concerti?
Quello che io preferisco , ma sono sicuro anche tutti
gli artisti, è lo Showtime! La mezz'ora, ora,
o quel che sia, che hai nelle 24 ore di ogni singolo
giorno per fare quello che devi fare! Ed è tutto
ciò per cui sei lì in quel momento. Alcune
band credono che il tutto sia concentrato su altre cose
e, magari sono troppo fottute per reggere questa vita,
ci vogliono certi tipi di persone. Credimi. Mi sono
ritrovato a essere in tour con persone che dopo quattro
settimane mi dissero. "Non posso farcela. Non posso
reggere la vita on the road, non sono r'n'r", deve
veramente essere nel tuo sangue. Credi di potercela
fare e sei completamente su di giri, ma poi, quando
si arriva al punto, quando il tuo bus si rompe ogni
volta, non hai un posto per dormire, niente soldi e
le bevande sono finite, devi avere la forza di farlo!
Per quel che riguarda gli aspetti negativi citerò
solo quei bastardi di promotori locali che non sanno
come occuparsi di una band. Non capiscono che tu hai
guidato per 10 ore per arrivare allo show, sei stanco
morto, non ti hanno preso niente da mangiare, non ti
hanno fatto pubblicità e niente drink. Fantastico,
vero? Così devo dire che sono le piccole cose
che fanno la differenza. I locali inglesi sono stati
i peggiori per quanto mi riguarda. Non me ne frega un
cazzo se si presentano due persone allo show se il promoter
ha fatto il suo lavoro. Ci vuole esperienza
cazzo
ho completamente sbagliato il tema della domanda!!!
C'è qualche concerto della
tua carriera che ricordi con maggior piacere? Se sì,
ci vuoi illustrare le motivazioni che ti hanno portato
ad apprezzarlo così tanto?
Ci sono talmente tanti concerti tra le centinaia che
ho fatto che mi risulta difficile sceglierne uno. Comunque
suonare in un tutto esaurito al Garage di Londra con
i Toilet Boys è stato fantastico. Era pieno solo
per metà quando la band di apertura salì
sul palco. Credevo mi si prospettasse una serata di
merda. Poi andai a prepararmi in camerino e andai sul
palco
il posto era fottutamente pieno! Paradisiaco,
era meraviglioso vederlo dal palco. Suonammo al Garage
ancora un tutto esaurito con i Sigue Sigue Sputnik un
anno prima, ma per alcune ragioni quella notte fu veramente
speciale. Abbiamo anche suonato fottutamente bene! I
Toilet Boys stavano guardando dal lato del palco ed
erano impauriti quando cominciammo, perché capirono
che li avevamo oscurati!
In genere quando faccio questa
domanda, mi ritrovo sempre ad essere insultato (risata).
Siccome sono masochista allora ti chiedo: dalle foto
ho notato che tieni molto al tuo look! Quanto pensi
sia importante l'immagine nel successo di un artista?
E visto che ci siamo, che ne pensi dell'abbigliamento
in stile Justin Hawkins (The Darkness)?
Grazie. Perché le persone ti insultano? Non capisco!
Posso solo parlare per me. Mi piace curarmi, penso che
sia importante. Le persone naturalmente osservano molto,
e possono subito formulare giudizi su di te, come persona
e riguardo la musica che suoni. Per quanto mi riguarda,
le persone capiscono sempre male. Come numerose band
fecero seguendo Hanoi Rocks ma finendo poi a suonare
musica di merda stile Poison, Warrant ecc. e tutta quella
merda di LA. La mia immagine è naturale, come
sono io, e credo sia lo stesso per tutti, a meno che
non siano falsi. Per quanto riguarda Justin, trovo che
sia fantastico, concentra l'attenzione di tutti su di
sé. Siamo reduci dalla stessa scena qui a Londra
e ci conosciamo. Siamo usciti pochi mesi fa, e penso
che il ragazzo si stia muovendo benissimo!
Cosa ne pensi invece della scena
rock'n'roll internazionale attuale? C'è qualche
band che ti piace ascoltare, quali sono i tuoi ascolti
preferiti di quest'ultimo periodo?
Credo che stiamo andando verso il r'n'r. I Darkness
stanno aiutando a smuovere le acque in un certo senso.
Io però veramente ascolto reggae!
Cosa ne pensi del mondo di internet,
del fenomeno webzines, dello scambio di files mp3 e
di tutti gli aspetti connessi alla rete?
Non ne so molto. Credo che sia bello poter condividere
materiale. Io e la mia conoscenza del computer arriviamo
solo a spedire mail
Il tuo drink preferito e i tuoi
5 dischi preferiti di tutti i tempi?
Jack n' coke. Gli album.. tutti quelli degli Hanoi,
Social Distortion "Somewhere between Heaven and
Hell" & "White Light", Warriour Soul
"Space Age Playboys"!
Questa è una delle vecchie
domande di rito: qual è la cosa più pazza
che hai fatto nella tua vita?
Mi sono svegliato una mattina in Gothenburg, Svezia!
Un giorno lessi da qualche parte
un'intervista a Kory Clarke, quando era impegnato con
gli Space Age Playboys e fece uscire il loro album con
il booklet interno pieno zeppo di illustrazioni di pillole.
Gli chiesero che ne pensava dell'uso delle droghe e
lui rispose una cosa del tipo: "ragazzi non fatevi
del male, lasciatelo fare solo a noi rockstars"!
Tu che ne pensi riguardo all'assunzione di sostanza
stupefacenti?
No comment. Potrei stare qui tutto il giorno
Accidenti, ho qui una collaboratrice
che insiste per sapere qual è il tuo ideale di
ragazza perfetta... Potresti illustrarle le tue preferenze?
Una parola: personalità.
Ok Geoff, l'intervista è
conclusa, grazie per le tue risposte! So che intraprenderai
un tour Europeo fra Aprile e Maggio, che ti porterà
anche sul palco del Glam Attakk di Torino. Cosa si deve
aspettare il pubblico italiano? Lancia loro un appello
e cattura il maggior numero di kids possibili! E alle
ragazze italiane, non vuoi dire nulla?
Voglio dire ai fan italiani che li adoro e li rispetto,
e li amerò ancora di più se mi aiuteranno
a cantare le mie canzoni a Torino al Glam Attack. Implorate,
fatevi prestare o rubate una copia del mio disco e urlateee
"Don't Blame Me"!!! prendetene una copia adesso
da www.geoffstarr.com
e rokkate come bastardi!!! Siamo completamente eccitati
all'idea di venire lì in Italia. Vi benedico
da parte mia e della band, ci vediamo al fronte!!!
Intervista realizzata da Bruno
Rossi
Traduzioni di Laura Delnevo e Margherita
Realmonte
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